Aristide Malnati a Blogo: “Il Caffè Letterario approda su Instagram. Storia e Misteri è il mio Superquark”
Intervista ad Aristide Malnati tra Grande Fratello Vip, il caffè letterario e Storie e Misteri.
Reduce dalla finale del Grande Fratello Vip, Aristide Malnati porta l’esperimento del Caffè Letterario su Instagram. Assieme alla professoressa di greco e latino Ambra Lombardi (anche lei ex concorrente del Grande Fratello), l’egittologo parlerà al popolo dei social di miti greci. “I Caffè Letterari proposti durante la mia reclusione all’interno della Casa di Cinecittà mi hanno permesso di farmi conoscere meglio come divulgatore. I primi ad avermi apprezzato sono stati proprio gli altri inquilini, che partecipavano a questi appuntamenti con domande e osservazioni“. Non siamo abituati a sentir parlare di cultura in reality e programmi di intrattenimento, sottolineo. “Qualche pillola culturale in più, pur sempre in modo semplice, è forse auspicabile. I programmi come il Grande Fratello Vip sono seguiti principalmente da persone che non sempre decidono di guardare gli Angela o Giacobbo. E’ giusto parlare di Platone o dell’Antico Egitto anche a loro. Incuriosirle, quantomeno“.
Un Caffè Letterario in tv, ti piacerebbe?
“Sarebbe una grossa opportunità. Non credo che si potrebbe fare una trasmissione dedicata, ma una pillola all’interno di altri programmi perché no“.
Com’è stato il rientro alla vita normale dopo quest’esperienza televisiva?
“Quando sono uscito dalla Porta Rossa ho visto tutte le persone della produzione con mascherine e guanti, ben distanziati tra loro, che camminavano a passi guardinghi. Non ci volevo credere. Sembrava un momento da The Day After. Non sembrava vero, lo ammetto”.
Una volta tornato a casa?
“Mi sono ritrovato senza luce e gas (ride, ndr). Prevedevo di stare via al massimo un mese, invece sono stato via per tre mesi. Quando sono rientrato nella mia abitazione mi sono reso conto che mi avevano staccato tutto perché, stupidamente, non avevo addebitato le bollette sul mio conto in banca”.
Intanto su TeleNova, l’emittente televisiva visibile in Lombardia al canale 14 del digitale terrestre, vanno in onda le repliche del programma Storia e Misteri. E’ il tuo SuperQuark?
“Effettivamente tratta gli stessi argomenti che trattano i programmi degli Angela e di Roberto Giacobbo, ovvero l’archeologia, la storia, i misteri archeologici e i grandi spettacoli della natura. Attualmente stanno andando in onda le repliche della seconda stagione. Entro la metà di giugno, invece, andrà in onda uno speciale sui mercatini dell’estremo Oriente. Da Bangkok alle Filippine, abbiamo visitato quei mercatini tipici che ora sono sotto l’attenzione dell’opinione pubblica perché si dice che il Coronavirus si sia generato proprio all’interno di questi. Andremo a mostrare, in esclusiva, tutto quello che viene venduto all’interno di questi mercatini”.
Il Coronavirus tarpa le ali a una trasmissione come la vostra che fa del viaggio la sua anima essenziale?
“Appena sarà possibile cercheremo di muoverci all’interno dell’Italia. Ma non ci fermiamo: la terza stagione andrà in onda verso la fine dell’autunno e sarà incentrata proprio sul nostro Paese, che in quanto a misteri della storia e a bellezza naturale non è secondo a nessuno”.
Come si può fare un programma così complesso con un basso budget?
“Oggi esistono delle tecnologie che consentono di riprendere in 4K con un costo molto abbordabile. Gli enti del turismo, poi, hanno sempre finanziato i nostri spostamenti e questo permette di abbattere i costi del viaggio. Rimangono i costi di produzione, che sono minimi grazie a dei collaboratori che stanno investendo su questo progetto”.
Al suo fianco vediamo sempre le inviati (belle e laureate) Giulia Belmonte e Virginia Reniero, che abbiamo visto anche durante la finale del Grande Fratello Vip.
“Siamo una bella famiglia. Io sono in qualche modo il loro fratello maggiori. A turno, mi affiancano nella co-conduzione in studio, oltre a essere presenti in tutti i nostri viaggi”.
Dopo la recente ribalta televisiva, una rete come TeleNova ti sta stretta?
“E’ chiaro che mi piacerebbe poter proporre un progetto simile su una rete nazionale, ma TeleNova è sinonimo di qualità. Mi permette di entrare nelle case degli italiani con una credibilità”.
Ci sono nuovi progetti per il futuro?
“Proprio con Virginia Reniero stiamo progettando una trasmissione di turismo, un po’ meno culturale e più descrittiva. La vorremmo far partire quando ripartirà anche il turismo, si spera al più presto”.