Arianna David, Carmen Di Pietro e il delirio Post-Isola

Riprendiamo in mano la nostra rubrichetta Post-Reality, che segue le risibili gesta dei sopravvisuti al genere, con due ex-rappresentanti molto particolari. C’è chi dice che partecipare a un reality show sia sinonimo di scandalo. Eppure, per molti personaggi il peggio deve ancora venire.
Prendete Carmen Di Pietro, che da una vita vive all’ombra del gossip di quarta lega. L’ultima volta che abbiamo parlato di lei su Tvblog risale allo scorso novembre, ai tempi della reality soap in onda durante La Vita in Diretta.
La nota showgirl, infatti, ci ha ammorbato per buona parte della passata stagione televisiva, sostituendo ai leit motiv delle tette rifatte e della fame sull’Isola il tira e molla mediatico con il suo compagno Giuseppe Iannoni.
Quest’ultimo la chiedeva insistentemente in moglie dopo la nascita del loro bambino, ma Carmen si sottraeva puntualmente alle seconde nozze, timorosa di perdere la pensione del suo Sandro Paternostro, indimenticato coniuge da lei sposato nel 1998 nonostante i quarantacinque anni di differenza.
Li vedemmo al centro di una vera e propria telenovela, tra settimanali scandalistici e rotocalchi televisivi.
Dopo la rottura con Iannoni, la Di Pietro si era legata a un nuovo compagno, guarda caso un ricco banchiere-italo svizzero di 60 anni, che le ricordava tanto il compianto giornalista (vista anche la differenza d’eta di 21 anni) perché le mostrava fiducia facendole usare la sua carta di credito.
Da allora, vista la mancanza di altri argomenti a parte il botulino venuto male, avevamo perso le sue tracce. Ma ora Carmen Di Pietro, pur di far parlare di sé, arriva a riesumare una vecchia storia di stupro, raccontata per la prima volta (forse aspettava un momento di grama mediatica?) sulle pagine di Diva e Donna.

“Sono stata stuprata a 14 anni. Quella violenza ha cambiato la mia vita, ne porto ancora le conseguenze. Lo svelai solo a Paternostro e a Giuseppe, il padre di mio figlio. E fu proprio Paternostro ad aiutarmi a superare il trauma con la sua tenerezza”.

Ora, strumentalizzare un annuncio così eclatante per un ritorno di immagine ci mette quasi in competizione con i tabloid inglesi dalle rivelazioni choccanti (da notare che Tgcom la pubblica in Televisione).
Ma, per fortuna, la Di Pietro ha un’altra ex-isolana a caccia di fama a farle compagnia (questa volta con la complicità di Novella 2000). Stiamo parlando di Arianna David, la naufraga acida per antonomasia, che a due anni dalla sua edizione spara a zero su qualsiasi cosa e dice di meritarsi la conduzione del reality:

“Vedremo cosa succede tra Cecchi Paone e Malgioglio… Di notte sull’Isola può accadere di tutto”.

“Gli autori ti cuciono addosso un ruolo, io ero la cattiva, mi hanno massacrata. E se avessi ripetuto in fascia protetta le parole che Ferrini ha usato contro di me, ora sarei a vendere patate”.

“Alla puntata del ritorno dall’Isola mi sono trovata a indossare pantaloni molto più grandi della mia taglia, una maglietta accollatissima e scarpe con tacco due centrimetri. E invece la Santarelli si è presentata vestita Cavalli, in short, con cosce e décolleté in bellavista”.

“L’Isola? Al posto della Ventura avrei potuto condurla io”.

Una reazione delirante, nonché l’ennesima testimonianza di quanto la rincorsa alla popolarità, al giorno d’oggi, crei degli indomabili mostri.