Arena di Verona – 100 anni in una notte con l’Aida di Verdi (dal sapore asimoviano firmata da Poda)
L’Aida di Verdi nell’allestimento avveniristico di Stefano Poda apre la 100esima edizione dell’Arena Opera Festival, in diretta, e in mondovisione, su Rai 1.
Arena di Verona festeggia le sue prime 100 edizioni dell’Arena Opera Festival con un evento live in mondovisione. Per celebrare questo centesimo anniversario, la Fondazione Arena di Verona ha scelto un nuovo allestimento de L’Aida di Giuseppe Verdi, qui diretta da Stefano Poda, al debutto in Arena, con la soprano Anna Netrebko nelle vesti della protagonista. Conduce Milly Carlucci, con Alberto Angela e Luca Zingaretti: quando si dice ‘parterre de roi’.
Arena di Verona – Cento anni in una notte: l’evento tv
La produzione è affidata a Rai Cultura che non ha certo risparmiato sull’allestimento televisivo: 19 telecamere in HD, tra le quali spiccano 5 mezzi speciali (1 spidercam, 1 lift con binario di 28 metri, 2 steadicam e 1 drone live) dirette da Fabrizio Guttuso Alaimo, che guida la squadra tecnica del Centro di Produzione Tv Rai di Milano composta da 65 persone tra cameraman, microfonisti, tecnici audio e video ispettori, personale di regia, organizzatore, scenografo, trucco/parrucco/costumi, personale ripresa audio e video, tecnici luci, specializzati satellitari. Ben 72 i microfoni posizionati nella buca d’orchestra e in palcoscenico, oltre ai 16 radiomicrofoni dedicati ai solisti, agli 8 microfoni ambiente per il pubblico. Una squadra al lavoro da settimane per garantire la migliore resa audiovisiva per un evento proposto in mondovisione.
L’opera dura in sé 2 ore 49′, totalmente sottotitolata, ma la serata durerà tra anteprima e intervalli circa 4 ore. Un normale prime time televisivo, ormai.
È l’impegno di Rai Cultura per l’inaugurazione del Festival Lirico dell’Arena di Verona, che quest’anno giunge alla propria centesima edizione. “Arena di Verona – Cento anni in una notte” sarà proposto da Rai Cultura in diretta e in mondovisione su Rai1 il 16 giugno a partire dalle 20.35 ed il segnale internazionale verrà distribuito da Ebu in tutto il mondo.
Lo spettacolo è curato dalla regia televisiva di Fabrizio Guttuso Alaimo.
L’Aida diretta da Poda per i 100 anni dell’Arena di Verona Opera Festival
Opera simbolo dell’Arena fin dalla fondazione del Festival nel 1913, l’Aida proposta al pubblico del Festival e della tv è quella di una produzione innovativa, firmata da un artista poliedrico come Stefano Poda, che ne ha curato ogni dettaglio, firmando anche scene, costumi, luci e coreografie. Il mondo in guerra di Aida prenderà forma sul palcoscenico con oltre 400 volti – tra solisti, coro, danzatori e mimi – che indosseranno abiti ispirati a Paco Rabanne e a Capucci ed elmi che brillano come nelle opere di Damien Hirst.
“Il pubblico si troverà davanti a una grande installazione: il moderno non è una rincorsa all’attualità, bensì un salto al futuro. Il patrimonio dell’antico Egitto diventa quello del genio di Verdi, che si trasforma in un tesoro tutto italiano rappresentato in una cattedrale laica, un luogo sacro e millenario pronto a raccogliere tutte le migliori energie dell’Italia. Il palcoscenico sarà un piccolo universo carico di mille esperienze: sarà tecnologico, dinamico, cangiante, sorprendente… ma allo stesso tempo l’ambizione è quella di sviluppare un viaggio riconoscibile, familiare, a misura d’uomo, un viaggio dantesco, da un mondo in conflitto a una storia intimista. Conciliare questi due lati, grandiosità e intimità, è la sfida nell’affrontare un titolo come Aida”
ha dichiarato il regista presentando la sua opera, che ha nei costumi echi delle creazioni di Paco Rabanne e nella scena ispirazioni alla Damien Hirst.
Il cast artistico ha per protagonista Anna Netrebko nel ruolo di Aida, con il tenore Yusif Eyvazov nei panni di Radamès, Olesya Petrova nella parte di Amneris, Roman Burdenko come Amonasro e Michele Pertusi come Ramfis. La direzione musicale è del M° Marco Armiliato, che dirige l’Orchestra dell’Arena di Verona.
Come seguirlo in tv
Come detto, l’evento viene trasmesso in diretta su Rai1 a partire dalle 20.35: il segnale internazionale verrà distribuito da Ebu in tutto il mondo. Diretta anche su Radio3, su Rai1 HD canale 501 e su RaiPlay, dove potrà essere visto per 7 giorni dopo la prima.