Ricci: “Non farei condurre Striscia a Giambruno. Una cosa del genere non l’ho mai vista, un orrore”
Antonio Ricci ad Un Giorno da Pecora torna sul caso Giambruno: “Non esiste il rovinafamiglie, le famiglie si rovinano benissimo da sole e poi viene data la colpa all’evidenziatore”
“Se farei condurre ad Andrea Giambruno Striscia la Notizia? Direi di no“. Antonio Ricci torna a parlare ad Un Giorno da Pecora del caso che ha tenuto banco nelle ultime settimane, senza mostrare alcun segno di pentimento per i fuori onda trasmessi dal tg satirico. “Non esiste il rovinafamiglie, le famiglie si rovinano benissimo da sole e poi viene data la colpa all’evidenziatore, che in realtà non rovina nulla. Se parla Giambruno è un casino – ha affermato il papà di Striscia – comunque lui ne esce rafforzato, senz’altro avrà molti più fan e follower grazie al suo modo di fare. Pensate alla vita del povero Giambruno, con Meloni che lo portava agli spettacoli di Pino Insegno e Pio e Amedeo, chiunque si sarebbe alla fine ribellato…”.
Ricci ha ribadito di aver visionato i filmati incriminati solo con l’avvio della nuova stagione del programma: “Sono stati presi a giugno e io li ho visti quando è cominciata Striscia. Non li ho pubblicati subito perché mi sono detto: ‘Questo signore potrebbe dare ancora delle gioie. Ma non lo ha fatto. Nel secondo fuori onda c’è una che lo avverte di stare attento a Striscia e da lì in poi potrebbe aver deciso di fare molta attenzione. Quando ho visto lui sulla copertina di Chi, in un campo di grano, ho deciso che era il momento della macina”.
Durissimo il giudizio sugli atteggiamenti dell’ormai ex volti del Diario del Giorno: “La Meloni mi deve ringraziare, le ho fatto una bella alzata per poter uscire da una certa situazione. Io una cosa del genere non l’avevo mai vista. Per noi a Striscia, dove il rispetto per le Veline è santo, una cosa del genere per me sarebbe un orrore da vedere”.
Infine, un accenno al suo futuro: “Non ho esclusive, quindi potrei andare da tutte le parti e lavorare da tutte le parti”.