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Antonella d’Errico a Blogo: “TV8 unico canale generalista in crescita, Italia’s got talent ha battuto The Voice”

L’intervista al direttore di TV8 e Cielo, canali free di Sky

pubblicato 13 Maggio 2016 aggiornato 2 Settembre 2020 01:02

Questa sera in diretta da Cinecittà l’atto conclusivo di Italia’s got talent, lo show condotto da Lodovica Comello che sta trainando TV8, il giovane canale in chiaro che da febbraio ha definitivamente preso il posto di Mtv8. Blogo ha intervistato Antonella d’Errico, direttore dei due canali free di Sky, TV8 e Cielo. Tra i temi affrontati gli ascolti, la concorrenza e la controprogrammazione, le nuove produzioni, le linee editoriali dei due canali e i diritti sportivi.

Direttore, partiamo da TV8 e da Italia’s got talent. Soddisfatta degli ascolti o si aspettava qualcosa di più?

È stata una sorpresa fantastica; ha fatto ascolti molto più alti delle aspettative a dimostrazione del fatto che il contenuto era molto bello. Nel mondo è lo show più rilevante in assoluto, anche in Italia ha confermato un grande gradimento di pubblico. Sulla free abbiamo avuto una media del 4,8% circa. Mercoledì abbiamo fatto il 5% e abbiamo battuto – cumulato con la pay – The Voice nel prime time di Raidue.

The Voice 7.85%, Igt (cumulato con la pay) 7,81%. Un pareggio…

Dipende dagli orari, da chi parte prima e chi parte dopo. Noi chiudiamo verso le 23. Però, il capitolo competizione lo tralascerei. La cosa importante è che si è consolidato come un grande show generalista. È uno show per tutta la famiglia, sempre gradevole, non ha mai toni aggressivi. Mette in scena le emozioni della pancia dell’Italia, col sorriso, la tenerezza, la commozione. Ci sono esibizioni dai toni e registri diversi.

Quindi può annunciare che IGT sarà confermato anche nella prossima stagione su TV8?

Per ora non stiamo dicendo niente sulla prossima stagione di TV8.

Abbiamo notato la strategia Mediaset contro IGT: mercoledì ha piazzato il film di Checco Zalone su Iris…

Eh (ride, Ndr).

… che è andato molto bene (4.94% di share), mentre stasera su Canale 5 è (era, c’è stata una variazione della programmazione, andrà in onda la replica di Titanic, Ndr) previsto un altro film campione di incassi come Minions. Come interpreta questa strategia? È stata pensata ad hoc per contrastare IGT?

Immagino di sì. Nella free la controprogrammazione è fondamentale. Ultimamente ci stanno controprogrammando da tutte le parti, significa che stiamo facendo bene. Ad aprile 2016 rispetto ad aprile 2015 (noi abbiamo preso TV8 ad agosto 2015, quindi ad aprile 2015 il canale non era gestito da noi) il canale ha performato in prime time il +127% e in all day il +97%. È l’unico canale generalista in crescita negli ultimi mesi. L’unico in AMR (Ascolto medio percentuale, Ndr). Quindi questa controprogrammazione va sul target di riferimento. Mettiamola così: molti nemici, molto onore.

Il Canale Nove lo considerate un vostro concorrente?

I primi 9 canali del telecomando sono generalisti, dal punto di vista regulatory. Quindi il Canale 9 deve essere generalista, come TV8, come Canale 5, come Rai1. Dal punto di vista dei dati però siamo veramente distanti: il Canale Nove non è arrivato nemmeno al’1% di media, noi lo abbiamo ampiamente superato negli ultimi mesi. A maggio su TV8 siamo all’1,5 nell’all day, per esempio. E stiamo mettendo in campo come asset tipici della televisione generalista generi diversi: abbiamo un telegiornale ogni mattina dalle 6 alle 8, il cinema quasi tutte le sere, grandi show in esclusiva o in finestra dopo la pay per l’intrattenimento, MotoGp ed Europa League per lo sport. Noi vogliamo che TV8 sia un canale generalista a tutti gli effetti. Detto questo, per me una volta che se in televisione tutti sono concorrenti.

L’obiettivo è arrivare con TV8 e Cielo, insieme, al 3% medio in prime time?

Quella cifra l’ho data alla conferenza di Italia’s got talent e si riferiva a quel programma su Tv8. Era una speranza… si figuri, partivamo dalla media del 2% in prime time. Siamo al 5% e siamo felicissimi. Io comunque sono molto scaramantica, cerco di dare meno possibile i numeri…

Quindi se le chiedo quale sia l’obiettivo di share per i primi 12 mesi di gestione di Tv8?

Non mi sbilancio. Però vogliamo crescere ancora.

Gli ascolti di Squadre da incubo sono stati meno felici di quelli di IGT. Il programma sarà confermato?

È stato un esperimento che a me è piaciuto tantissimo, sono molto soddisfatta. In primis per Vialli e Amoruso che sono due persone fantastiche. Poi perché ha acceso molto interesse sul digital, ha generato conversazione sul sito. Questo contenuto è partito il 18 febbraio quando la programmazione di TV8 era in fieri. Volevamo abbinare un programma di intrattenimento all’Europa League. La media di ascolti di Squadre da incubo è stata intorno all’1,2%, una media buona, una media di rete. Dal punto di vista dello show è impossibile paragonarlo a Italia’s got talent, che è lo show di intrattenimento più importante nel mondo e che ha un’altra potenza d’urto anche per gli investimenti e per la durata.

Su Squadre da incubo si sbilancia? Sarà confermato o no?

C’è la possibilità della conferma, certamente non il prossimo autunno.

Gli appuntamenti calcistici (Europa League) e quelli sportivi (MotoGp) saranno confermati con le stesse modalità su TV8 o ci saranno novità?

La MotoGp funziona talmente bene che io vorrei mantenere questa modalità. Lo studio, con Camicioli, Agostini e Lucchinelli e vari ospiti funziona ai livelli delle gare di Moto 2 e Moto 3. C’è una quantità di pubblico e una tale affezione per il nostro tavolo di talents che non lo cambio assolutamente. Andremo avanti così. Sono super contenta. Anche per la gara: avere la telecronaca di Guido Meda è il massimo.

Andando in simulcast con la pay la telecronaca talvolta viene sfumata dagli spot in maniera brusca…

Cerchiamo di inserire il break senza interferire con la telecronaca; è chiaro che essere abbonati ad un servizio a pagamento ha dei vantaggi.

Per quanto riguarda l’Europa League pensate a novità o anche qui tutto confermato?

Da settembre continueremo con la partita live in simulcast su Sky e con il nostro studio con i nostri giornalisti. Questo non vuol dire che rimaniamo inchiodati a noi stessi. Io credo molto nell’innovazione e nell’evoluzione.

Quale strategia state seguendo per Cielo? Ai non addetti ai lavori potrebbe sembrare che Cielo da quando c’è TV8 sia stato un po’ abbandonato…

No (ride, Ndr). Cielo è stato il primo canale che io e il mio gruppo abbiamo preso in mano. Noi proseguiamo con molta costanza e coerenza. Mi spiego: bisogna distinguere tra le 9 generaliste e le 9 del digitale terrestre, hanno caratteristiche diverse. L’Europa League e la MotoGp sono contenuti da generalista. L’Europa League non è mai andata su Cielo, l’ho fatta debuttare su TV8. La MotoGp l’ho spostata su Tv8. X Factor è stato spostato su TV8 per una questione di coerenza di target. TV8 ha dimostrato di essere molto più ricettivo sul pubblico che cerca i big show. La programmazione di Cielo è rimasta sempre la stessa, anzi in questo periodo la stiamo arricchendo: durante il giorno continuiamo a mantenere tutto il franchising internazionale di MasterChef in quanto ha un grande valore sia di contenuto sia di asset finanziario. Inoltre abbiamo un altro franchising, ossia Fratelli in Affari, che c’è da quando io ho preso in mano Cielo, febbraio 2013. E stiamo acquistando altri contenuti per il daytime. In prime time, invece, continuiamo con la programmazione cinema: un mese fa abbiamo fatto un lavoro con Rossy De Palma per alcuni cult movie spagnoli. Abbiamo in rampa di lancio Master Pasticciere per il quale avremo la collaborazione di un famoso pasticcere italiano. E stiamo per partire con un’altra collaborazione con un talent italiano, però su tematica e target coerenti con Cielo. Insomma, stiamo facendo un lavoro di razionalizzazione, cercando di tenere due linee editoriali molto distinte tra TV8 e Cielo.

La finale di X Factor 9 in diretta su Tv8, quella di Masterchef 5 no. Perché?

Sono due show molto diversi. Il pubblico vede MasterChef in modo meno hic et nunc rispetto ad X Factor. Quest’ultimo è una competizione canora, come il Festival di Sanremo, vive nel momento, c’è il voto del pubblico. Invece MasterChef è una competizione orizzontale e registrata. La mandiamo in finestra sulla free dopo una decina di mesi.

L’esperimento di Cielo Che gol potrà essere ripetuto o non c’è spazio per un programma che in chiaro racconti la Serie A sfidando Quelli che il calcio?

È un discorso legato ai diritti delle partite. Che quest’anno non abbiamo, sono della pay. Comunque è un contenuto da generalista e si era ritagliato una sua nicchia. Se avessi i diritti lo manderei tutta la vita sulla generalista (cioè su Tv8, non su Cielo, Ndr).

Rispetto alle nuove produzioni originali per Tv8, cosa dobbiamo aspettarci nei prossimi mesi?

Sto cercando di dare una linea a Tv8, che è una televisione generalista pop 2.0, nel senso di un pop fatto con ‘cura Sky’: un canale di grandi show come Italia’s got talent, di cinema blockbuster – cito due film come esempio, Django e Hotel Transylvania -, e di studi live legati allo sport ma nella direzione dell’intrattenimento. Per il daytime abbiamo House of gag con Scintilla e Fantini, di cui c’è già la nuova produzione. Sta diventando un piccolo cult. È un canale giovane, ha un’età media più giovane rispetto al resto della generalista. Per esempio non fa parte del nostro dna il talk politico. TV8 è un vero e proprio canale di general entertainment.

Le produzioni che ospiterete saranno legate a Sky o state lavorando anche a qualcosa di esclusivo per TV8?

Faremo anche delle produzioni esclusive. Come Italia’s got talent, che è una nostra produzione.

Quanto pubblico di Mtv è rimasto su TV8?

Non ho i dati precisi, ma di pancia posso dire che su alcuni contenuti, come Italia’s got talent, America’s got talent, X Factor UK e molte comedy americane è rimasto. Invece, probabilmente, titoli come Jersey Shore lo stanno seguendo su altre piattaforme.

TV8 è una rete generalista che può permettersi grandi investimenti o è ‘povera’?

Non conosco gli investimenti degli altri, anche se vorrei tanto conoscerli (ride, Ndr). TV8 è una rete generalista che sta mettendo sul piatto ottimi investimenti, anche tenuto conto dei diritti del Motomondiale e dell’Europa League acquisiti. Altri concorrenti non li hanno. Gli investimenti, chiaramente, sono sempre commisurati agli obiettivi. Quindi non la definirei assolutamente povera.

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