Antonella Clerici a TvBlog: “Il mio obiettivo? Portare gentilezza, educazione e divertimento”
Domani parte alle 12 su Rai1 “E’ sempre mezzogiorno” condotto da Antonella Clerici. L’intervista di TvBlog alla conduttrice del programma.
Domani mattina a mezzogiorno si accenderanno le telecamere degli studi Rai di Milano per inquadrare il volto di Antonella Clerici che, sicuramente con un pizzico di emozione, torna nella fascia oraria che le ha dato la grande notorietà oltre che il successo. È sempre mezzogiorno, questo il titolo del nuovo programma che Rai1 ha scelto per tenere compagnia al suo pubblico fra le 12 e le 13:30. Abbiamo parlato con Antonella Clerici di questo nuovo debutto o se preferite di questo suo ritorno nel mezzogiorno di Rai1, fra emozioni, ricordi, confessioni e tanta voglia di tenere compagnia al pubblico.
È sempre mezzogiorno, ma lo è stato anche quando Antonella Clerici non era su Rai1?
Certo che sì. Per me il mezzogiorno è un orario molto bello, mi ricorda la mia infanzia quando tornavo da scuola, ci ritrovavamo in famiglia a pranzare. Poi mi piace il sole e a mezzogiorno c’è il sole alto, quindi è sempre stato mezzogiorno per me e spero che da domani lo sia ancora di più.
Che sapore ha per Antonella Clerici questo mezzogiorno che sta per tornare?
Ha il sapore del mio bosco. Nei miei programmi ho sempre portato parte di me: le mie emozioni, le mie corna, i miei tradimenti, la mia voglia di avere un figlio, insomma ho portato sempre la mia vita. Negli ultimi anni la mia vita è stata la riscoperta del bosco, della campagna, della natura e quindi anche nella scenografia di questo nuovo programma ci sarà il bosco, ma non solo, ci sarà anche il fantabosco, un ambiente tutto speciale che scoprirete da domani. C’è insomma la natura, compresi gli animali, che ho imparato a conoscere molto in questi ultimi anni.
Per Mara l’approdo ideale è la domenica pomeriggio, per Milly e Maria il sabato sera, per Antonella Clerici è il mezzogiorno?
Quella è la mia collocazione più naturale, quella in cui ho avuto il grande successo. Poi però a me piace confrontarmi in generi diversi , avendo fatto dal sabato sera a Unomattina, fino a Sanremo. A parte il quiz credo di aver fatto davvero tutto, ecco forse il quiz è il genere in cui mi sento meno portata.
Cosa ci sarà della Prova del cuoco in questo tuo nuovo programma e quel programma secondo te è stato giusto chiuderlo?
C’è il mood della cucina, ma non ci sarà una gara fra cuochi come accadeva alla Prova del cuoco. Diciamo che in questa nuova trasmissione ci sarà molto di quello che c’era nella Prova del cuoco, ma senza la gara. Non so dirti se è stato giusto chiudere la Prova del cuoco, non è una decisione che ho preso io e neppure spettava a me prendere. I conduttori non hanno tutto questo potere, io volevo semplicemente fare un piccolo programma dalla mia casa nel bosco, poi terminato il lockdown mi è stato chiesto da Rai1 di occupare tutta la fascia del mezzogiorno e farlo in diretta e io ho accettato. Detto questo la Prova del cuoco è un programma che porterò sempre nel cuore e a cui vorrò sempre bene.
Entriamo più nel dettaglio, come sarà questa nuova trasmissione?
È un programma in cui ci sarà un cast fisso. Mi piace pensare ad un coinvolgimento delle nonne, poi ci sarà una cuoca zia, perchè la zia è diventata una figura molto importante nelle famiglie italiane, sopratutto le zie single che magari accudiscono i nipoti. Poi ci sarà un Fattore che fa tutte le cose di casa, c’è il panettiere che farà il pane quotidiano e poi ci saranno molti cuochi, alcuni dei quali che già conoscete, insieme ad altri nuovi.
Facciamo una hit parade dei tuoi programmi preferiti della tv di ieri e di oggi. Quali sono i tuoi 5 programmi tv che preferisci e che magari ti sarebbe piaciuto condurre?
Sicuramente Pronto Raffaella e Milleluci, giusto per essere sobria (ride, ndr). Mi divertiva molto Giochi senza frontiere, poi mi sarebbe piaciuto condurre Portobello, ma nel 1977 perchè in quell’epoca aveva un valore fantastico, è stato un programma che ha fatto la storia della televisione, ovviamente insieme al suo conduttore Enzo Tortora. Poi mi piace citare Casa Vianello, adoro quella sitcom cosi ironica.
Parliamo un po’ anche della tua nuova prima serata con The Voice Senior: cosa ci puoi dire a circa 2 mesi dalla messa in onda?
Poco. Ancora la giuria non è stata chiusa, ci sono voci che avete riportato anche voi, ma nulla di ufficiale per ora. Ma più che la giuria per me è molto importante il cast di questi over 60. Trovo molto bello raccontare le loro storie, dove il canto è solo una passione, senza alcuna velleità di diventare famosi. Credo che sia questo l’elemento distintivo di questa nuova trasmissione, rispetto agli altri talent show in onda sui nostri teleschermi.
A proposito di prima serata, hai condotto anni fa un reality su Rai1, si chiamava Il Ristorante, ti valse pure una bella torta in faccia. Il programma andò molto bene, seppur con alcune polemiche annesse. Dimmi la verità, ti piacerebbe rifare quella trasmissione ?
E’ stato una grande programma. Spesso ho fatto trasmissioni che sono state troppo precoci rispetto ai tempi in cui andavano in onda. Era molto all’avanguardia e rimodulato per renderlo più attuale si potrebbe tranquillamente rifare.
Restando al reality, condurresti mai il Grande fratello (vip o nip)?
Mi affascina. Devo dire che mi sono piaciute le prime edizioni dove c’era una certa inconsapevolezza, non mi piace quando in un reality c’è recitazione.
Ti piacerebbe tornare a fare giornalismo puro in televisione?
Adesso ce n’è tantissimo di giornalismo in televisione, quindi direi di no. Mi è sempre piaciuto fare un programma sullo stile di Harem, con interviste alle donne perchè è più nelle mie corde.
Che obiettivi ti sei data per questo ritorno al mezzogiorno su Rai1?
Non mi sono data nessun obiettivo. Mi piacerebbe portare solo un po’ di gentilezza, di educazione, di simpatia, di leggerezza e di divertimento. Ecco il mio obiettivo è divertirmi.