Antonella Clerici a La vita in diretta: “Ti lascio una canzone è in linea con RaiUno. Basta Minetti, non ho ambizioni politiche”

Antonella Clerici fa il punto in onda sugli argomenti che l’hanno vista più discussa questa settimana. A partire dal caso Nicole Minetti, da lei criticata a tal punto da dissociarsi dal marchio Parah che l’ha fatta sfilare come guest star.

Interpellata nuovamente sull’argomento dall’amica Mara Venier, in collegamento con La vita in diretta, Antonellina ha dichiarato:

“Io credo che non ne valga la pena parlarne di più. Più si parla di lei, più si fa il suo gioco. Il mio gioco è di parlare dei miei bambini, del lavoro che uno fa seriamente. Credo che ognuno debba fare il suo lavoro”.

Poi la conduttrice ha proseguito:

“Io la penso come il 99,9 periodico degli italiani, perché sono più intelligenti di quanto noi crediamo. Comunque ci tengo a dire che io non ho ambizioni politiche, non c’entro niente”.

La Clerici ha anche risposto velatamente alle critiche piovute dal Moige questa settimana, a proposito dell’involuzione diseducativa di Ti lascio una canzone, con l’introduzione della gara tra i bambini e dei voti dei giurati:

“Questa trasmissione continua, anche il giudizio dei giurati è sempre nella chiave del gioco. Un sabato sera molto familiare, molto in linea con RaiUno e quello che io amo”

All’inviato Gianfranco Agus, che ha ostentato gli ottimi risultati del programma nella gara degli ascolti del sabato sera, la rivale di Maria ha ribattuto:

“Noi tentiamo, una va in onda per fare il meglio che può. Io sono fatta così”.

Ottima risposta diplomatica, di una Clerici meno fumantina del solito.