Annozero sul piede di guerra, stasera puntata in trincea?
Stasera prima puntata di Annozero dopo la tempesta che ha determinato la sospensione di Vauro e l’indicazione dal Dg della Rai Mauro Masi che chiede un “riequilibro” alla trasmissione di Michele Santoro. I nostri colleghi di PolisBlog la seguiranno in diretta e vi consigliamo di dare un’occhiata, si tratterà sicuramente di una puntata atipica che
Stasera prima puntata di Annozero dopo la tempesta che ha determinato la sospensione di Vauro e l’indicazione dal Dg della Rai Mauro Masi che chiede un “riequilibro” alla trasmissione di Michele Santoro. I nostri colleghi di PolisBlog la seguiranno in diretta e vi consigliamo di dare un’occhiata, si tratterà sicuramente di una puntata atipica che rischia di rivelarsi esplosiva. Di certo gli occhi saranno tutti puntati sulla risposta di Santoro, ancor di più sull’ospite fisso Sabina Guzzanti che prenderà idealmente il posto di Vauro e preannuncia “battaglia” dopo la cacciata dell’amico vignettista.
“Caccia all’abusivo” è il titolo scelto dalla redazione, tema naturalmente ancora l’Abruzzo con la gestione di questo post terremoto, ma l’occhio di Annozero sarà puntato anche sui guasti tutti italici che hanno aggravato il bilancio del sisma con crolli e un numero impressionante di abitazioni che dai primi controlli stanno risultando inagibili. Ospiti in studio Niccolò Ghedini del Popolo della libertà, Antonio Di Pietro per L’Italia dei valori, il giornalista del Sole24Ore Mariano Maugeri e il Capo della Sala Italia della Protezione Civile Titti Postiglione.
Con queste premesse sembra difficile realizzare il “riequilibro” chiesto dall’azienda, ancora più difficile appare in considerazione del fatto che da un’attenta analisi della trasmissione della settimana scorsa, che tante polemiche ha generato e da parte di molta della politica italiana è stata definita “indecente“, non appare chiaro quali siano gli elementi interni ai servizi filmati che andrebbero riequilibrati.
Su Rai.tv (qui) è disponibile la sezione Reportage di Annozero, così i filmati pomo della discordia possono essere tranquillamente rivisti.
Cosa c’è da “riequilibrare” nella testimonianza di un terremotato che racconta dei ritardi nei soccorsi, dell’oggettiva realtà che la popolazione de L’Aquila e dintorni non fosse stata in alcun modo preparata ad affrontare le conseguenze di un terremoto nonostante vivano in una zona sismica? Come si “riequilibra” il racconto di un medico che riferisce dell’arrivo della Protezione Civile nella struttura a distanza di 9 ore dal sisma, senza l’attrezzatura per allestire un ospedale da campo?
Solo in due modi: raccontando altre verità (l’eroismo dei soccorritori, la gara di solidarietà che ha attraversato il paese, tutti elementi ovviamente presenti anche nella puntata di Annozero) o raccontando falsità.