Announo, Vauro denunciato da Storace
Lo scontro dialettico avvenuto nella puntata di Announo dello scorso 4 dicembre finisce in tribunale
Nonostante la stretta di mano in diretta tv, Francesco Storace non ha digerito la sgradevole battuta pronunciata (la potete ascoltare nel video in apertura di post) ad Announo nella puntata di giovedì 4 dicembre da Vauro. Al tal punto da aver deciso di denunciare il vignettista per istigazione a delinquere. Ad annunciarlo è stato lo stesso segretario de La Destra:
Avevo pregato i responsabili di Announo di evitare, almeno per una settimana, la presenza di Vauro in trasmissione dopo le vergognose minacce di morte contro di me nella puntata in cui ero presente e le relative scuse di facciata, al punto che il giorno dopo e’ stato addirittura lanciato da Servizio Pubblico un sondaggio-sfotto’ sui social network su chi avesse “ragione”. Se ne sono fregati. Ora Vauro dovra’ cercarsi un difensore perche’ stamane l’avv. Marco Di Andrea, dopo che la presenza del “vignettista” in trasmissione e’ stata confermata ieri sera, ha presentato oggi ai carabinieri una denuncia formale ai sensi dell’art. 414 del codice penale per istigazione a delinquere. Giulia InnocenzI e’ stata indicata come persona informata sui fatti. Domani sul Giornale d’Italia pubblicheremo ampi stralci della denuncia.
A prescindere dalle ragioni giuridiche della denuncia (non siamo noi a doverci pronunciare nel merito), colpisce che Storace motivi l’atto con il “se ne sono fregati” in riferimento alla sua preghiera, indirizzata ai responsabili del talk show di La7, finalizzata all’esclusione dello stesso Vauro dalla puntata successiva. Soprattutto perché il caso pareva essersi chiuso con la stretta di mano, seguita alle scuse del vignettista.
Così non è stato, però, perché la vicenda – se la denuncia avrà seguito – potrebbe finire in un’aula di tribunale.