Annie Wersching, morta l’attrice di 24, The Vampire Diaries, The Rookie e Star Trek: Picard
Nota per essere stata Renee Walker in 24 o Lily Salvatore in The Vampire Diaries, lascia il marito Stephen Full ed i tre figli: per loro è stata aperta una campagna su GoFundMe.
Fonte: Getty Images
Ha ricoperto numerosi ruoli nel corso della sua carriera, lavorando per serie tv che sono diventate cult; anche una volta scoperta la malattia, nel 2020, ha voluto continuare a recitare. Annie Wersching, però, ora non c’è più: l’attrice è morta nella giornata di oggi, domenica 29 gennaio 2023, a causa di un cancro. Aveva 45 anni.
Una carriera, la sua, cominciata nel 2002 e proseguita per qualche anno con piccoli ruoli soprattutto in serie tv. Proprio il piccolo schermo le ha regalato la prima popolarità, con il ruolo di Amelia Joffe nella soap General Hospital, in cui ha lavorato per ottanta episodi.
La svolta però è giunta con un vero e proprio cult degli anni Duemila, ovvero 24, la serie con Kiefer Sutherland di cui Wersching ha fatto parte nelle ultime due stagioni. Il suo ruolo, quello dell’agente dell’Fbi Renee Walker, doveva essere una sorta di controparte di Jack Bauer, ovvero una donna restìa ad accettare i metodi di lavoro poco ortodossi del protagonista (come l’uso della tortura), ma che alla fine assorbe da lui quegli stessi metodi, mettendoli in pratica lei stessa.
Per qualcun altro, però, Wersching resta Lily, la madre dei fratelli Salvatore in The Vampire Diaries, in cui è comparsa per sedici episodi: una vampira spietata, fuggita in Europa e poi entrata a far parte degli Eretici. Negli ultimi anni l’abbiamo vista però interpretare davvero numerosi ruoli differenti l’uno dall’altro, come quello dell’agente Julia Brasher in Bosch, o quello di Leslie Dean in Runaways, di Emma Withmore in Timeless o della serial killer Rosalind Dyer in The Rookie. Da citare anche, nel 2013, l’esperienza come doppiatrice del videogioco di The Last of Us, in cui dava voce al personaggio di Tess.
L’ultimo ruolo che ha interpretato, per volere del destino, è stato nello stesso franchise da cui aveva cominciato, ovvero Star Trek. Se in Enterprise, nel 2002, aveva vestito i panni di Liana, in Picard aveva invece dato volto alla Regina Borg.
“Nell’anima della nostra famiglia oggi c’è un vuoto oscuro, ma ci ha lasciato gli strumenti per riempirlo”, ha detto il marito, l’attore comico Stephen Full. “Trovava la meraviglia nei momenti semplici, non aveva bisogno di musica per ballare, ci ha insegnato a non aspettare che sia l’avventura a trovarci, ci diceva di trovarla. E lo faremo”.
Jon Cassar, regista e produttore di 24, ha invece ricordato come Wesching sia entrata nel suo mondo “con il cuore aperto e un sorriso contagioso. Con un tale talento, mi ha tolto il fiato. Annie è diventata più di una compagna di lavoro, è diventata una vera amica per me, la mia famiglia e tutti i membri del cast e della troupe che hanno lavorato con lei. Mancherà davvero a loro e ai fan con cui ha sempre trovato il tempo per interagire. Annie, ci mancherai, hai lasciato il segno”. Per sostenere la sua famiglia (insieme al marito ha avuto tre figli, ora di dodici, nove e quattro anni), è stata lanciata una raccolta fondi su GoFundMe, che per ora ha superato i 37mila dollari.