Amici 15, Anna Oxa: “Non ho mai detto che devo fare querele a Canale 5”
Anna Oxa ha pubblicato un nuovo video su Youtube e assicura di essere in buoni rapporti con Maria De Filippi.
L’indomani della finale di Amici 15 Anna Oxa aveva annunciato, attraverso la sua pagina Facebook ufficiale, di dover lasciare l’Italia per motivi di sicurezza. Stamane la cantante ha pubblicato un video su Youtube dal titolo “Anna Oxa risponde alla diffamazione della stampa organizzata“. Ecco cosa dice.
Ciao a tutti,
non vorrei polemizzare. Uso questo termine, perché ogni cosa che dico, i giornalisti la definiscono polemica, perché ormai si sono disabituati alla verità.
Io non ho mai detto che devo fare querele a Canale 5, non ho motivo di farlo e non mi risulta di non essere in buoni rapporti con Maria.
So chi sta facendo scrivere questi articoli, so che è gente non sana, che vive in modo alterato la verità e la propria vita. La diretta è stata vista da tutti: ho detto solo due frasi, ma evidentemente qualcuno si è sentito toccato per smuovere la stampa in questo modo, come accadde nel 2014 il 14 di luglio (quando denunciò pubblicamente di essere vittima di Stalking N.d.R.). Mi dispiace togliere spazi nelle testate giornalistiche, invece di scrivere cose serie di ciò che accade nel mondo, in Italia sembra così interessante diffamare e infangare Anna Oxa per i giornalisti.
Novella 2000, anni fa, è stata condannata anni fa perché aveva violato dei diritti dei minori, parlo dei miei figli. Per questo conosco che la stampa non ha scrupoli per soldi. Detto ciò, le autorità hanno tanto materiale per poter constatare tante cose che erano già state anticipate, e per quanto riguarda i signori che stanno unendo le forze, perché si sono appropriate dei miei diritti e non hanno documenti: il vostro teatro non attecchisce più. Nonostante la complicità mediatica, la gente conosce la verità e soprattutto i palazzi di giustizia che hanno solo una parte di documenti.
Lasciatemi lavorare tranquillamente, senza creare situazioni nei concerti o in tv, per come avete fatto finora, perché io potrò solo documentare ogni cosa, e prima o poi le autorità dovranno rispondere anche per quelli che hanno scritto commenti ai danni della mia persona e del mio nome. Non potete nascondere un regolamento ministeriale, dicendo che Anna Oxa attacca ferocemente: la ferocia è solo nelle vostre menti, perché a quanto pare non è sana per vedere ciò che non è stato.
Ricordatevi, che se accade qualcosa all’incolumità dei miei figli, della signora Milly Milano (la sua assistente personale N.d.R.) e all’incolumità mia, tutti sapranno la verità e nessuno nasconderà tutto ciò che volete nascondere quando mi attaccate.
Non sono sola. Vorrei che questo fosse chiaro. Nel momento in cui toccherete uno di noi salterà fuori tutto quanto e vi assicuro che non potrete fermarmi.
Mi verrebbe da dire, citando la reazione di Gianni Morandi alle critiche mossegli da Giancarlo Magalli: “Posto senza commentare, volete farlo voi?”. Invece mi permetto solo di dire due cose, che esulano dall’affaire Anna Oxa: nessuna discussione può e/o deve portare a mettere a rischio l’incolumità delle persone; chiunque sia a conoscenza di qualche macchinazione ai propri danni o a quelli altrui non deve aspettare a dire la verità, ma deve fare immediatamente nomi e cognomi alle autorità competenti.