Anna Kanakis è morta: addio all’attrice e vincitrice di Miss Italia nel 1977

Anna Kanakis, attrice e modella eletta Miss Italia nel 1977 ma anche scrittrice e politica, è morta a Roma, durante la giornata di ieri, lunedì 20 novembre 2023, all’età di soli 61 anni. La notizia è stata confermata dal marito Marco Merati Foscarini all’AdnKronos. L’attrice è morta dopo una malattia durata sette mesi.

Di origini greche da parte di padre e siciliane da parte di madre, Anna Kanakis vinse nel 1977 il concorso di bellezza più conosciuto, Miss Italia, all’età di 15 anni, grazie ad una modifica del regolamento, diventando, quindi, la più giovane Miss Italia ad essere eletta.

Per quanto riguarda i concorsi di bellezza, Anna Kanakis, nel 1981, partecipò anche a Miss Universo.

Successivamente, diede il via alla propria carriera di attrice, dividendosi tra cinema e televisione.

Per quanto riguarda il piccolo schermo, Anna Kanakis ha recitato nei film tv E Caterina… regnò, La primavera di Michelangelo, Due vite un destino, Princesse Alexandra e La tenda nera, nelle miniserie Oceano, La famiglia Ricordi, Fine secolo, Una sola debole voce, O la va o la spacca, L’inchiesta e La terza verità, in un episodio della fiction con Gigi Proietti, Il maresciallo Rocca, e nella fiction Vento di ponente.

Nel cinema, ha lavorato soprattutto in commedie, con registi come Castellano e Pipolo, Sergio Martino, Jerry Calà, Enzo G. Castellari, Luigi Magni e Tonino Cervi.

Come scrittrice, sua attività principale negli ultimi anni, invece, ha pubblicato tre libri. Ha avuto, inoltre, anche una carriera politica all’interno dell’Unione Democratica per la Repubblica, partito fondato da Francesco Cossiga.

Nel 2022, ha preso parte come ospite ai programmi di Rai 1, Oggi è un altro giorno, condotto da Serena Bortone, Il Caffè, condotto da Pino Strabioli, e Porta a Porta di Bruno Vespa. Sempre nel 2022 e quest’anno, precisamente nel marzo scorso, ha partecipato come ospite a DiMartedì, il talk show di La7 condotto da Giovanni Floris.

I funerali si celebreranno a Roma, il prossimo 23 novembre, nella chiesa di San Salvatore in Lauro.