Anna Falchi disconosce il flop di Da Nord a Sud: “Avevo poco spazio”. Con chi non ha litigato?
Da Nord a Sud… e ho detto tutto! dovrebbe tornare a dicembre per la quarta e ultima puntata, già registrata e poi soppressa al lunedì sera per non scontrarsi con la forte controprogrammazione di ottobre. Rivedremo dunque fuori garanzia, al di là dell’ennesima ospitata di Mara Venier, Vincenzo Salemme e Anna Falchi. Peccato che quest’ultima
Da Nord a Sud… e ho detto tutto! dovrebbe tornare a dicembre per la quarta e ultima puntata, già registrata e poi soppressa al lunedì sera per non scontrarsi con la forte controprogrammazione di ottobre. Rivedremo dunque fuori garanzia, al di là dell’ennesima ospitata di Mara Venier, Vincenzo Salemme e Anna Falchi. Peccato che quest’ultima si sia già gettata alle spalle l’esperienza e, in un’intervista a Vanity Fair, si dissoci completamente dal flop:
“Avevo un ruolo troppo marginale per avere colpe. Non credo che il giudizio negativo sia stato frettoloso. Frettolosa è la tv nel preparare i programmi”.
La Falchi, insomma, lamenta di essere stata “oscurata”:
“Mi sono lamentata del poco spazio avuto, mi capita sempre così con i comici. Hanno paura e sono più competitivi con le donne spiritose. Ma va bene così, ho conosciuto meglio un ottimo artista come Salemme. Però questo insuccesso non mi riguarda”.
Mentre su Italia 1 è ancora non pervenuta Sitporn, la sitcom “osè” che doveva vederla protagonista già dalla passata stagione, l’attrice e showgirl rinnega pure il suo matrimonio patinato con l’ex marito Ricucci:
“Stefano mi ha usata per diventare il Ricucci di oggi: un personaggio conosciuto. Mi ricordo quando, dopo la vicenda giudiziaria, disse a Matrix: ‘Dimenticatemi’. Non mi pare che abbia fatto molto per la sua riservatezza”.
Ricordiamo che Anna Falchi è abilissima a non farsi voler bene (anche) in tv. Sono passate alla storia (oltre alle sue mutandine sfilate al Satyricon di Luttazzi) le frecciatine tra lei e Magalli. I due hanno avuto una convivenza impossibile a Domenica In: a far scoppiare il caso, nel 2003, fu un’intervista del presentatore a Sabelli Fioretti, a cui seguono dichiarazioni più recenti al nostro Hit:
“Non la volevo a Domenica In. Apre la bocca e le dà fiato”.
“Mi spiace per Salemme che fra l’altro mi aveva chiesto aiuto, mi voleva come autore ed io gli avevo anche detto di si perché anche il tema del programma era stimolante. Poi la banda Ballandi gli ha detto di no, avevano i loro autori, ce ne sono sette che firmano quel programma, figurati se avrebbero accettato un altro autore. Già per esempio io la Falchi non l’avrei mai presa manco morto, visto anche quello che ha fatto a posteriori. Però avrei messo un po’ più di originalità”.
E lo stesso Teo Mammucari, ai tempi della messa in onda di Piper (altra fiction flop con un’altra superdiva come la Marini) sparò a zero sul suo conto:
“Mi ha fatto da regista per tutto il tempo: ‘Guarda che devi essere più carino con me, più dolce. Mi stai conquistando e non mi coccoli’. ‘Ma quali coccole, io te menerei!. Soffrivo la sua regia continua e ogni tanto erano battibecchi. E il regista vero, Francesco Vicario, ci rideva sopra e io pensavo: ‘Poveraccio, chi se la sposa questa!’”.
Senza dimenticare che nella vita privata ha collezionato una serie di fidanzati celebri, da Fiorello a Max Biaggi. Brava Anna, ogni volta riesci a voltare pagina e ad andare avanti (rinnegando ciò che hai fatto immediatamente prima). E ho detto tutto…