Ania Goledzinowska: la nuova “madonna” di Paolo Brosio (in Tribù “grazie” a Medjugorje?)
Solitamente con le previsioni sulla “gnocca” ci abbiamo sempre preso. Fummo i primi a giudicare Belen Rodriguez una starlette in ascesa e a “credere” nel potenziale scandalistico di Laura Drzewicka, la Barbia del Grande Fratello. Ora sottoponiamo al vostro attenzione il nome di una bellezza rampante e piuttosto “smaniosa” di farsi notare con l’arma del
Solitamente con le previsioni sulla “gnocca” ci abbiamo sempre preso. Fummo i primi a giudicare Belen Rodriguez una starlette in ascesa e a “credere” nel potenziale scandalistico di Laura Drzewicka, la Barbia del Grande Fratello. Ora sottoponiamo al vostro attenzione il nome di una bellezza rampante e piuttosto “smaniosa” di farsi notare con l’arma del gossip. Stiamo parlando di Ania Goledzinowska (in tutto il suo splendore da un patchwork di Tgcom.
In un curriculum da modella polacca la nazionalità straniera è diventato il suo principale distintivo nello showbiz, in cui è conosciuta appunto come Ania polacca visto il cognome impronunciabile. Per capire la “portata” del fenomeno basta collegarsi sul suo sito ufficiale, dove campeggiano tutti i ritagli dalle riviste che hanno pubblicato (finti?) scoop sul suo conto. E gli stessi “camei” sui tabloid nostrani sono praticamente equiparati alle sue partecipazioni televisive, da Uomini a Donne su Canale 5 a La Vita in Diretta passando per Verissimo. In più gli internauti ricorderanno il suo debutto nel reality web Vite Spiate, sotto l’egida di Lele Mora.
Ania, insomma, ha tanta voglia di diventare famosa in Italia, sfruttando tutti i possibili canali di cronaca rosa. E facendo sì che ogni suo fidanzato sia rigorosamente vip, spaziando tra i più svariati settori professionali. E’ stata con il cantante Francesco Baccini, poi con l’attore Edoardo Costa. Secondo alcuni avrebbe anche avuto un flirt con il principe Emanuele Filiberto. E guai a non parlarne, perché lei stessa li considera parte integrante della sua identità pubblica.
Quest’estate, ad esempio, Ania se la spassa con Paolo Brosio (e già questo fa paura) al Twiga. In più, stando a delle foto pubblicate questa settimana, in loro compagnia è stata avvistata persino Fatma Ruffini, la lady di ferro dei corridoi Mediaset.
Quale lasciapassare migliore per entrare in tv dalla porta principale? Che sia Ania la prossima scommessa Mediaset per via delle sue “inequivocabili” doti artistiche? Dispiace solo per Brosio, tanto devoto alla Madonna di Medjugorje eppure così poco lungimirante nelle sue scelte sentimentali.
In realtà, la ritrovata fede religiosa sarebbe diventata per lui una vera e propria carta di rilancio televisivo. In merito al suo annunciato ruolo di inviato de La Tribù – Missione India, Libero Quotidiano pubblica un incredibile retroscena. Il giornalista sarebbe, infatti, fortemente osteggiato dalla produzione, che non crede nella sua scelta anche perché inflazionata da un analogo incarico all’Isola della concorrenza. Al contrario, Mediaset (chissà per quale Fede) starebbe premendo fortemente a suo favore, così da fargli firmare un contratto spalmato sul daytime per esibire il suo afflato mistico.
Brosio avrebbe, così, fatto tutti i vaccini richiesti dal governo federale indiano, ma la produzione del reality insisterebbe per non averlo. Attento, caro Brosio, se non va in porto il contratto alla tua Ania sfumerebbe la visibilità in studio come tua fidanzata… e non vorremmo essere noi telespettatori a leccarti di nuovo le ferite.