Amici di TvBlog, siamo in compagnia di Andrea Scanzi perché questa sera, alle 22.30, andrà in onda l’ultima puntata di Reputescion. Benvenuto, Andrea.
“Ciao e grazie”.
Questa sera andrà in onda l’ultima di “Reputescion”: possiamo fare un bilancio?
“Sì, lo possiamo fare perché dopo una cinquantina di puntate tra prima e seconda stagione è lecito chiedersi se sia andata bene oppure no. Io spero che sia stata una trasmissione piacevole e, a giudicare dalle recensioni molto affettuose che anzitutto voi di TVBlog ci avete dedicato, credo che un po’ lo sia stata. I commenti sono stati positivi. Ho dei bei ricordi. Ho delle emozioni forti, soprattutto legati ad alcune puntate. Per me è stata la prima esperienza come conduttore televisivo e quindi ho tutto da imparare”.
“Ringrazio La3 per aver creduto in me, ringrazio l’autore Fabio Migliorati e tutto il cast di Reputescion. E’ stato divertente. Non so dire se l’ultima puntata di stasera sia migliore delle precedenti e quindi, in qualche modo, ci sia stato un piccolo mio miglioramento. So che ogni ospite ha dato il suo contributo perché la trasmissione fosse positiva. E soprattutto credo che ogni ospite si sia trovato a suo agio a Reputescion, nonostante la sedia inquietante da barbiere. Quando dico che ho dei bei ricordi penso soprattutto ad alcune puntate. Di sicuro sarò sempre orgoglioso di aver avuto Don Gallo in quella che è stata la sua ultima apparizione televisiva e credo che alcune puntate rimarranno non solo su YouTube ma nella memoria perché ci sono stati dei momenti in cui gli ospiti si sono aperti particolarmente: penso ad Aldo Busi, penso a Fiorella Mannoia, penso anche a Vittorio Sgarbi che si è presentato in una veste molto particolare e molto più conciliante, penso a Freccero. In generale chiunque è stato a Reputescion ha dato il meglio di se: che può anche essere una critica perché, come avete scritto voi. In generale chiunque è stato a Reputescion ha dato il meglio di se: che può anche essere una critica perché, come avete scritto voi, può anche darsi che quando faccio le interviste io sia il Fabio Fazio del web, come ha scritto Lord Lucas e ci può anche stare. La mia idea quando un ospite viene a Reputescion è quella di farlo sentire a suo agio, facendogli tutte le domande che vanno fatte, anche quelle cattive, però con educazione. C’è un Andrea Scanzi che fa l’inviato, fa l’opinionista, fa il provocatore in alcuni talk show… l’Andrea Scanzi che è a Reputescion è un padrone di casa e il padrone di casa, per quanto mi riguarda, non può essere maleducato. Detto questo, spero che anche l’ultima puntata di stasera vi piaccia e vedremo se ci sarà un seguito”.
Ci sarà una terza edizione oppure no? Si può già dire?
“Ce lo stiamo chiedendo e ce lo state chiedendo anche voi. Lo decideremo nelle prossime settimane . Se io dovessi puntare qualcosa, direi che è molto più probabile che ci sia un seguito”.
Andrea, ti ringrazio. Ricordiamo l’appuntamento con l’ultima puntata di Reputescion, in onda questa sera su La3, canale 134 del digitale terrestre e canale 153 di Sky.
“Grazie a voi e complimenti per l’ottimo lavoro che fate ogni giorno”
3 minuti con… che cosa è?
La rubrica vuole essere una sorta di tribuna politica versione televisiva. L’ospite ha 3 minuti di tempo per parlare in totale libertà del programma e del proprio ruolo nel programma.
L’intervistatore ha solo il compito di introdurre l’ospite, ricordare l’appuntamento tv e, qualora l’intervistato non usasse tutto il tempo a sua disposizione, porre una o al massimo due domande in maniera neutra, senza giudizio di sorta.
Obiettivi: capire se l’intervento dell’intervistato ha un peso sulla scelta finale del lettore; capire se l’intervento dell’intervistato è stato apprezzato dal lettore.