Anderson Cooper si dichiara gay. Il coming out fa ancora notizia anche in America

Anderson Cooper è uno dei volti più noti della CNN, per vent’anni corrispondente di guerra del network statunitense e.

In una mail pubblicata da Andrew Sullivan sul suo The Daily Beast, Cooper ha reso pubbliche alcune esternzioni sul proprio orientamento sessuale. Non si trattava di un mistero, anche se il giornalista aveva sempre rifiutato qualsiasi confronto sul tema, adducendo sacrosante ragioni che riguardavano la propria privacy e necessità legate alla sua professione:

«Capisco che ci siano persone che potrebbero essere interessate. Ma non parlo della mia vita privata. E’ una decisione che ho preso tanto tempo fa, prima che io fossi conosciuto e che qualcuno potesse essere interessato alla mia vita personale. Fare il reporter vuol dire essere un osservatore ed essere capace di adattarsi ai gruppi in cui ci si trova, e io non voglio che qualcosa possa essere d’ostacolo a questo».

Ieri, però, Cooper ha deciso di uscire allo scoperto con una lunga mail resa pubblica. Nel testo si legge, fra l’altro (la scelta di lasciarlo nell’originale inglese è per non tradire in alcun modo l’intento del giornalista con la traduzione):

«The fact is, I’m gay, always have been, always will be, and I couldn’t be any more happy, comfortable with myself, and proud.

I have always been very open and honest about this part of my life with my friends, my family, and my colleagues. In a perfect world, I don’t think it’s anyone else’s business, but I do think there is value in standing up and being counted. I’m not an activist, but I am a human being and I don’t give that up by being a journalist».

Ma questo non è un mondo perfetto. E un coming out fa notizia anche negli States.