Anch’io voglio andare a Vieni via con me

Riceviamo e volentieri pubblichiamo.

Caro TvBlog,
spero che tu possa farmi da tramite per arrivare, con una certa urgenza, all’attenzione dei dott. Fabio Fazio e Roberto Saviano, del dott. Loris Mazzetti, del dott. Paolo Ruffini, dei signori membri del consiglio d’amministrazione della RAI – RadioTelevisione Italiana, o di chiunque possa prendere la necessaria decisione in merito a quanto sto per esporvi.

Io, in quanto essere vivente e pensante, rappresento una posizione minoritaria ma comunque interessante e degna di essere ascoltata, a proposito di una quantità di argomenti e questioni che riguardano, più o meno, tutto lo scibile umano. In particolare, ho le mie idee sull’eutanasia e sulle ecomafie, sulla religione e su come si potrebbe risolvere il problema dei rifiuti in Campania e sulla prova tv per il fuorigioco e i goal fantasma, sui comici in tv che non fanno ridere, sulla gestione del welfare e sulla messa in sicurezza del territorio, sulla privacy e persino su Emilio Fede.

Pertanto, in quanto rappresentante di una posizione minoritaria – la mia – che ha tutti i diritti di essere rappresentata in un programma che raggiunge almeno 9 milioni di persone – prima di vedere gli ascolti, ammetto che non avrei minimamente pensato a scrivere questa mia -, ecco la mia formale richiesta che vorrete inoltrare a chi di dovere.
Anch’io, nei panni di Me Stesso, ho pieno diritto a partecipare a Vieni via con me e ad esporre, senza limitazioni di sorta, il mio personalissimo elenco di convinzioni personali.

Naturalmente, se qualche altro Me Stesso volesse fare analoga richiesta, avrebbe, ritengo, pari diritti rispetto a quanto esposto qui sopra.

Confidando di potermi mostrare, lunedì prossimo, su RaiTre, in diretta, saluto tutti cordialmente.

Un lettore qualunque.