Anche “Questa Domenica” il Grande Fratello 9
Il Grande Fratello 9 ha un cast di gran lunga più ampio dei suoi venti protagonisti finora apparsi e scomparsi. Al reality più strategico del 2009 (vedere reclusione dello pseudo-calciatore Marco Mazzanti) ci sono anche sorelle (Laura Perna, la cantante sorella di Claudia Perna), le madri (la “minacciosa” mamma di Federica Rosatelli, Patrizia Fontana), le
Il Grande Fratello 9 ha un cast di gran lunga più ampio dei suoi venti protagonisti finora apparsi e scomparsi. Al reality più strategico del 2009 (vedere reclusione dello pseudo-calciatore Marco Mazzanti) ci sono anche sorelle (Laura Perna, la cantante sorella di Claudia Perna), le madri (la “minacciosa” mamma di Federica Rosatelli, Patrizia Fontana), le attrici consumate come Lea Veggetti (dicono persino possa entrare in gioco invertendo i ruoli con Marco, ma dai) le fidanzata i vip come Massimo Giletti che si fanno fotografare in copertina con l’aspirante dipendente senza ruolo fisso quale è oggi la bellissima Daniela Martani intervistandola in toni per nulla ficcanti, come siamo abituati invece a vedere nella sua Arena.
E’ questo il dramma che si è consumato nella puntata di oggi di “Questa Domenica“, che ci dicono essere stata registrata con un certo anticipo perché (per motivi a noi ignoti) Lucio Presta e Perego saranno presenti (pure loro!) in quel di Sanremo nella prossima settimana.
Nel frattempo i giorni scorrono e la nuova pupa ad orologeria (copionata) Laura Drzewicka crea i presupposti per un crossing tra reality, in quanto ex amante del cummenda Roberto Mercandalli, prossimo (pare) alla Fattoria 4 e al matrimonio con la sua “infastidita” Manuela Rocco per le dichiarazioni hot del suo innamoratissimo fidanzato milanese.
Il tutto (Canale 5 tutta, a tratti) sta diventando talmente surreale in questo periodo che persino l’infusore di credibilità Alessandro Meluzzi e il poltronologo Raffaello Tonon sembrano dei premi Nobel. E Paola Perego ormai è come una rassegnata cassiera alle nove meno un quarto di sera: fa passare tutto sotto i suoi occhi senza troppa lucidità. Il minimo che basta per finire il turno e tornarsene (finalmente) a casa.