Analisi Tv – #Widg sta arrivando. Ed è “social” e aperto a tutti
Un’iniziativa allargata e “dal basso”, per conoscere, capire e ricercare la qualità in tv.
Mentre prosegue la comunicazione con tutti coloro (siete veramente tanti) che hanno partecipato alla fase di “preselezione” per l’esperimento di analisi tv che abbiamo lanciato qualche giorno fa e sul quale, a breve, saremo più dettagliati, abbiamo lanciato la fase di presentazione dell’esperimento stesso e di tutti gli annessi e connessi.
Si tratterà di un’iniziativa ad ampio respiro, dal nome WIDG (un acronimo che sta per Web Indice Di Gradimento), aperta a tutte le realtà sul web che vorranno partecipare, con una propulsione che nasce da TvBlog, Realityshow.blogosfere.it e Cinetivu.com, ma chiunque vorrà partecipare con contenuti e idee sarà ben accetto: il progetto è assolutamente orizzontale e – per usare un’espressione magari un po’ abusata – nasce “dal basso”. Non ci sono committenti, nè aziende che sponsorizzino l’iniziativa, nè interessi altri: c’è solo la buona volontà di chi ha deciso di provare a creare una sperimentazione e, contestualmente, la produzione di contenuti sul tema della qualità televisiva, della misurazione degli ascolti, dell’equivoco qualità vs. quantità e via dicendo. L’obiettivo? Conoscere, capire e ricercare la qualità in tv. Insieme, senza che nessuno si metta in cattedra.
Rendetevi complici dell’iniziativa: è aperta a tutti, è davvero social.
Cominciamo a considerare il tema, la domanda Com’è la tv che vorresti?
Si può sviluppare in 140 caratteri su Twitter, con l’hashtag #WIDG, oppure senza limiti di spazio sui vostri blog o profili Facebook (in quel caso, però, se volete che le vostre riflessioni vengano aggregate al progetto, dovreste segnalarcele, naturalmente).
Le attività del progetto vengono aggregate sulla pagina Facebook di WIDG e sull’apposito Storify.