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Analisi Auditel: Striscia La Notizia

Striscia La Notizia non ha bisogno della consacrazione dell’Auditel per ufficializzare un successo che prosegue da anni. Un programma che oltre ad essersi imposto come format, nonostante lo spirito ironico evita continui servizi su animali bizzarri o sulle passioni dei vip,a favore di temi molto più caldi.Il nostro post evidenzierà i motivi di questo successo,

di Hit
pubblicato 23 Ottobre 2007 aggiornato 21 Gennaio 2021 15:49

Striscia La Notizia non ha bisogno della consacrazione dell’Auditel per ufficializzare un successo che prosegue da anni. Un programma che oltre ad essersi imposto come format, nonostante lo spirito ironico evita continui servizi su animali bizzarri o sulle passioni dei vip,a favore di temi molto più caldi.

Il nostro post evidenzierà i motivi di questo successo, proponendo l’Identikit di chi quindi preferisce i servizi del tg satirico al quiz dei pacchi di Flavio Insinna (protagonista di una delle prossime analisi).
Tra i servizi in scaletta nella puntata del Lunedì vedremo quale è stato il più seguito e quale si aggiudicherà la palma di momento Flop. Chi Gongola & Chi invece si meriterebbe un Tapiro..

Veniamo nel dettaglio dell’analisi: una puntata da crescendo Rossiniano quella di lunedì 22 ottobre per il Tg satirico di Canale 5 , come si nota dal grafico delle curve relative allo share minuto per minuto pubblicato a corredo, possiamo vedere infatti come la trasmissione diretta da Antonio Ricci è partita con il 22% e terminata al 30%.

Più lineare il pubblico che ha seguito Affari Tuoi su RaiUno, il programma condotto da Flavio Insinna è partito con il 24% e terminato con la stessa percentuale di share, segnaliamo un picco del 29% alle 21,10.

Nella nostra consueta Hit Parade dello Share vediamo la classifica dei servizi di Striscia con le relative percentuali:
Al quinto posto il servizio d’apertura di Montezemolo/Ballantini e Todt/Vitali dalla fontana di Trevi a Roma, che ha ottenuto alle 20:49 il 25,28% (foto sotto).

Quarto posto per il Tapiro d’oro al ministro delle infrastrutture e trasporti Antonio Di Pietro, in questi giorni al centro della querelle con il suo collega “alla giustizia” Clemente Mastella, questa consegna da parte di Valerio Staffelli ha ottenuto alle 20:54 il 27%.

Terzo posto all’ottimo servizio di denuncia dell’inviato Max Laudadio dall’ospedale San Matteo di Pavia, questo pezzo è partito alle 20:58 con il 27,65% di share ed è cresciuto poi minuto dopo minuto, fino ad arrivare alla sua conclusione alle 21:03 con il 29,78%, segno del grande interesse civile e sociale che il pubblico di Striscia ha verso questo tipo di argomenti; ed è proprio grazie a questo che Striscia in questi anni si è guadagnata sul campo i galloni di vero Telegiornale di denuncia nel panorama televisivo italiano, molto di più di certi telegiornali, che sulla carta hanno questo tipo di patente, ma che poi alla prova dei fatti, hanno ben altro in scaletta.

Secondo posto per la divertente rubrica condotta da Cristiano Militello, Striscia lo striscione, alla ricerca degli striscioni più divertenti ed originali sulle tribune dei campi di calcio italiani, andato in onda tra le 21:04 e le 21:07 ha ottenuto una media del 30%.

Il primo posto va all’ultimo servizio andato in onda, quello di Cristian Cocco, che ha ottenuto alle 21:09 il momento più alto in termini di share con il 30,84% (foto sopra).

Venendo all’analisi dei target che seguono il programma (rappresentata nel grafico sotto) possiamo notare come: per quel che riguarda il livello d’istruzione ci sia una leggera prevalenza di pubblico con un livello medio/alto; che abbia un’occupazione retribuita; che abiti nelle regioni del nord; che non sia abbonato ad una pay tv sat; che abbia un’età compresa tra i 25 e 44 anni e con una leggera prevalenza di maschi.