Amore e altri rimedi su FoxLife, conferenza stampa con Claudia Gerini

Sta per iniziare la conferenza.

Alessandro Saba (Fox): “Claudia Gerini ha dimostrato coraggio, questo è un programma sperimentale, il format è nuovo”.

Saba: “Raccontare la crisi di una coppia moderna ci sembrava una scelta originale; non lo facciamo in modo speculativo, ma in modo pulito”.

Grazia Didier (Fox): “Fox Life era il posto più giusto per parlare di crisi di coppie; abbiamo sempre raccontato l’amore. L’ultimo tassello che mancava dell’amore era proprio la crisi”.

Didier: “Raccontiamo la crisi in amore in maniera delicata, veritiera, realistica. I terapeuti sono stati coinvolti già dalla fase di casting, per fare in modo che le coppie potessero incrociarsi”. Il format, infatti, prevede lo scambio di coppia.

Kaethy Manuel, curatrice editoriale di NonPanic: “L’idea è stata di Cipriano, il nostro è l’adattamento italiano di un prodotto andato in onda già in altri Paesi (in questi giorni partirà in Finlandia). Ringrazio FoxLife che ha investito nel progetto. Sono episodi autoconclusivi, raccontiamo 16 coppie. Nel nostro format abbiamo mantenuto alcuni elementi del format originale: l’incontro a casa tra i terapeuti e le coppie in crisi, l’unica camera da letto dove i due estranei devono dormire, ma senza creare un qualcosa di scabroso, e l’incontro dei reciproci partner”.

Parla ancora Kaethy Manuel, curatrice editoriale di NonPanic: “Questa non è una terapia di coppia con l’obiettivo di dire che le coppie risolvono i problemi alla fine del percorso televisivo; i rimedi sono segnalati in maniera elementare, approcciabile da chi è a casa”. Sulla Gerini: “Non conduce, ma è l’amica del cuore con cui i protagonisti si confidano. Non è mai invasiva”.

La capoprogetto Annalisa Mutariello: “Abbiamo fatto scouting attraverso social e i mezzi sociali. Stefano e Sofia, una delle coppie della prima puntata, sono stati trovati dalla nostra produttrice per caso”.

La capoprogetto Annalisa Mutariello prosegue: “Alcune coppie meravigliose si sono lasciate prima di partecipare”.

La psicoterapeuta Laura Duranti: “Le coppie di oggi non stanno meno bene rispetto a quelle di un tempo. I problemi sono sempre gli stessi. Alcune problematiche, come la gelosia e il tradimento, sono amplificate, per esempio, dai social”.

Lo psicoterapeuta Gianluca Franciosi: “Questa non è una terapia. Questo programma però può andare bene per tutti. Chi è in coppia o chi non lo è può conoscersi un po’ meglio grazie a questo esperimento. I ‘rimedi’ del titolo sono dei punti di partenza”.

Claudia Gerini: “Sono una guida, una narratrice, l’amica del divano. Sono una presenza che puntualizza lo svolgimento dell’esperimento. Mi piaceva parlare di amore, con il mio lavoro di attrice continuamente cerco qualcosa nell’animo umano nelle varie donne che racconto con i miei personaggi. Capire le dinamiche delle coppie è molto interessante”.

Gerini: “Mi sono divertita, ho iniziato a lavorare con Fox a Dance Dance Dance, una faticaccia che mi ha aperto dei mondi nuovi. Dance Dance Dance è stato uno dei momenti più importanti della mia carriera, per una questione intima e personale”.

Gerini: “Io sono complice del pubblico, con empatia usufruisco dell’esperimento e lo commento con tono intimo”.

Nella prima puntata una coppia è poliamorosa. Franciosi: “La questione del poliamore è stata affrontata, ma il girato è stato poi condensato in base a quello che televisivamente era più interessante. La questione del poliamore è stata affrontata soprattutto a porte chiuse, per tutelare la persona coinvolta, che è stata anche tradita”. Viene poi ribadito che l’obiettivo del format è quello di non “speculare, ma senza fare i bacchettoni”.

Gli psicologi hanno paura di essere criticati per essersi esposti in un programma di intrattenimento? Duranti: “Sicuramente siamo passibili di critiche, come qualsiasi nostro collega che decida di fare tv. Abbiamo accettato di fare questo programma perché abbiamo conosciuto la squadra e capito che questo programma avvicina le persone al nostro lavoro. Qui facciamo tv, non il nostro vero lavoro”.

Cosa spinge le persone a risolvere un problema personale davanti a tutti? Gerini: “Negli ultimi 10 anni ognuno fa della sua vita un piccolo show, per esempio grazie ai social. Sanno tutti tutto. Le coppie protagoniste ci provano, non si vergognano, si mettono in gioco. E poi spesso non si rendono conto delle telecamere”.

Qual è l’utilità del programma per le coppie protagoniste e per il pubblico? Duranti: “Abbiamo cercato di dare piccoli rimedi che sono stati molti utili alle coppie. Abbiamo ricevuto feedback anche da parte loro. Alcune coppie ci hanno ringraziato”.

Gerini: “Ho trovato qualcosa che mi riconducesse a qualche momento della mia vita, per esempio quando dovevo scegliere se diventare mamma. In qualcosa mi sono ritrovata, ma non mi sono identificata in nessuna coppia”.

Gerini: “Qui non c’è niente di artefatto, le telecamere non erano così evidenti”.

Ci sono anche coppie omosessuali? Didier: “Il casting era aperto a tutte le coppie, non ci sono coppie gay perché non le abbiamo trovate”

Didier: “Ci sono alcune coppie di ventenni, che vivono l’amore come fosse l’amore per sempre”.

Finisce la conferenza.