Amici Serale 2011. Nuovo regolamento: arriva la prova ‘vestitino’ (e il tradimento dei compagni)

UPDATE: Come fanno notare giustamente i lettori, non è stato chiarito se a decretare il vincitore delle singole ‘sfidine’ sarà il pubblico o la commissione (interna e/o esterna?).

Amici Serale cambia, ma non troppo. Togliere la sfida a squadre avrebbe spiazzato oltremisura il pubblico di aficionados, oltre ad annullare lo spirito della gara tra due fazioni schierate che è il sale della fase finale. Peccato che, a livello di immaginario televisivo, ‘bianchi contro blu’ inizi a puzzare di déjàvu. Per questo, gli autori hanno pensato bene di inserire una piccola novità meritocratica nel meccanismo del serale: la prova ‘vestitino’, così ribattezzata dai partecipanti perché calzata su misura… del nominato.

La squadra che vince nominerà un elemento della squadra perdente (nessuno sarà più immune, neanche il primo in classifica). Al nominato verrà data una possibilità per rimanere in gioco: fare una sfida secca su un’esibizione che più mette in luce il suo talento (di qui il ‘vestitino‘). La squadra vincente dovrà decidere chi tra i propri elementi schierare sul pezzo scelto dal nominato.

Se il nominato perderà la sfida verrà eliminato, se vincerà la sfida si guadagnerà l’immunità. A questo punto la squadra vincente dovrà fare un altro nome e si ripeterà il meccanismo. Nel caso di altra sfida vinta, sarà la squadra perdente a indicare a maggioranza un nome tra i propri rimasti, che deve abbandonare la competizione.

Questa la vera novità in salsa reality: a parità di merito, saranno le strategie di squadra a vedere i bianchi o i blu sacrificare un proprio elemento, ovvero chi sarà ritenuto l’anello più debole dai compagni. Figuriamoci che liti! Dopo il salto, ricordiamo i meccanismi dei regolamenti precedenti:

Amici Serale 2011 – il nuovo regolamento

L’anno scorso la formula del verdetto finale fu oggetto di una revisione in corsa. Inizialmente, al cospetto della commissione, andava di volta in volta il nominato dalla squadra avversaria, a meno che non fosse tra i primi posti immuni della classifica di gradimento. Poi i professori sono diventati sempre meno credibili e, dunque, non più decisivi ai fini dell’eliminazione secca di un concorrente della squadra perdente.

A metà della scorsa edizione, la sfida tra le squadre si divise in due parti e fu introdotto il ballottaggio tra i due nominati, che si scontravano quasi sempre in prove distinte (ovvero nei rispettivi cavalli di battaglia): la commissione decretava quindi il vincitore della sfida e, di conseguenza, l’eliminato della serata.

La stranezza del nuovo regolamento, invece, è che il vestitino favorirà il candidato all’eliminazione, mentre un componente della squadra vincente dovrà reggere il confronto (pur senza rischiare nella sfida l’eliminazione) su una prova in cui parte sfavorito.

Il rischio è che, quasi sempre, avrà la meglio il nominato e quindi – dopo incessanti esibizioni e lo sforo dietro l’angolo – ogni concorrente finirà per essere eliminato dai propri compagni, di fretta, sui titoli di coda. Il solito regolamento contorto e penalizzante di Amici, ma dal brivido assicurato.