Amici è tornato di Modà
“Un po’ irascibile, il nostro lavoro arriva sulla scrivania di parecchi produttori che però non sono disposti a sposare il progetto”Questa frase è tratta dalla biografia personale scritta dalla voce del gruppo dei Modà Francesco “Kekko” Silvestre, quando parla dei loro inizi, gruppo che ha aperto la seconda puntata di Amici edizione numero dieci con
“Un po’ irascibile, il nostro lavoro arriva sulla scrivania di parecchi produttori che però non sono disposti a sposare il progetto”
Questa frase è tratta dalla biografia personale scritta dalla voce del gruppo dei Modà Francesco “Kekko” Silvestre, quando parla dei loro inizi, gruppo che ha aperto la seconda puntata di Amici edizione numero dieci con il nuovo singolo “La Notte”. Una frase che suona come la sintesi perfetta alla querelle fra Rudy Zerbi e Luca Jurman sull’opportunità di far accedere alla scuola l’aspirante cantante Daniele. Infatti mentre il primo, ex Presidente della Sony, riteneva Daniele bravo ma non adatto ad essere prodotto discograficamente, il secondo lo sponsorizzava per le sue qualità artistico vocali, per l’occasione spalleggiato dalla sua ex nemica Grazia Di Michele.
Alla fine la commissione esterna formata da giornalisti e discografici chiamata a prendere una decisione, ha optato per la non ammissione del ragazzo. Si è creata quindi all’interno del programma questa specie di “trasmissione nella trasmissione” che è probabilmente l’idea che può far decollare questo programma che ha visto nelle ultime edizioni un certo “rilassamento autoriale” a fronte di un “rinvigorimento editoriale-progettuale” che ha permesso ad Amici di sfornare cantanti da classifica quali Carta,Scanu, Amoroso e Marrone.
L’idea quindi di togliere spazio alle liti da condominio fra professori interni alla scuola per confrontarsi di più con l’esterno, può quindi essere davvero la chiave di volta per far riesplodere questo programma anche sul fronte meramente televisivo, a patto ovviamente che i membri esterni ruotino e che i professori interni abbiano modo, magari anche con diverse modalità, di accedere al format in maniera più corale. Il tutto per armonizzare una formula che già cosi appare più avvincente, a partire dal giudizio dei titolari da parte di membri esterni, per poi proseguire con l’idea di formare un gruppo degli “aspiranti” e di renderlo quasi più centrale rispetto ai cosidetti “titolari”, nella modalità che abbiamo descritto in partenza.
Certo, per far convivere vecchio e nuovo serve tempo, ma soprattutto spazio e certamente l’ora della diretta del sabato pomeriggio appare insuffciente, mentre i day time quotidiani soffrono spesso di quel clima da cibo preconfezionato che certamente possono aiutare il format e a supportarlo ma non sappiamo fino a quanto a farlo esplodere, soprattutto con questo nuovo formato, se non con un coinvolgimento più diretto e quotidiano della sua conduttrice. La strada più facile è quella di usare il sabato pomeriggio in maniera più ampia anche e soprattutto per quell’ingrediente speciale che è la diretta, che sta alla televisione come il live sta ad un concerto.
L’esibizione di sabato dei Modà ad “Amici” con il nuovo singolo “La Notte” :