Il personaggio che Rudy Zerbi si è costruito in televisione in questi anni, dopo un passato da discografico, ha attirato più di qualche comprensibile antipatia. Il giudice integerrimo di Italia’s got talent e il rigido insegnante di canto di Amici si è sempre nascosto dietro il solito alibi che ha ribadito anche oggi, ospite al cospetto di Barbara D’Urso durante la puntata odierna di Domenica Live:
Quei no aiutano a crescere. E’ bello gioire ma non creare false illusioni.
Visto che Rudy Zerbi si è eletto paladino del talento cristallino e indiscutibile, i suoi detrattori riservano sempre la massima attenzione nei suoi confronti, in attesa di qualche passo falso che lo possa smascherare (ad esempio, quando intraprendi importanti missioni come queste, difendere il talento di Gerardo Pulli sono cose che proprio non aiutano).
E il video tratto dal Festival del Demenziale di Novate Milanese, girato nel 1991, presente su Youtube e mostrato impietosamente durante una puntata di Italia’s got talent, nonostante sia chiaramente un episodio da riporre nel cassetto dedicato alle cretinate dell’esistenza (che abbiamo tutti e che teniamo chiuso rigorosamente a chiave), rischia di diventare un boomerang per la credibilità di Rudy Zerbi.
Dopo il video incriminato, mostrato anche oggi a Domenica Live, è partito un altro servizio, stavolta dedicato a tutte le cattiverie da professore austero di Rudy Zerbi, dispensatore di maglie grigie nell’accademia di Amici. Barbara D’Urso, per una volta, ha riassunto il pensiero comune:
Come fa uno che fa questo a fare anche questo?
Zerbi si è salvato in corner con questa dichiarazione ma quel video non mancherà di tornare a far capolino sulla sua credibilità:
Per giudicare un cantante, non serve sapere cantare.
Durante il corso dell’intervista, inoltre, Zerbi ha anche ricevuto un messaggio da parte della collega Mara Maionchi, che ha svelato un aneddoto interessante:
Io ho conosciuto Zerbi quando era un discografico, era a capo della Sony. Furono loro a segnalarmi a Magnolia per la mia avventura a X Factor. Lo devo ringraziare molto. Siamo definiti Bibì e Bibò perché andiamo d’accordo. Ma abbiamo una cosa che ci angoscia: chi è Bibì e chi è Bibò?
Zerbi ha concluso la parentesi dell’intervista dedicata ad Amici con una scontata sequela di elogi al talent di Maria De Filippi:
Amici rappresenta un bacino di talenti che aiuta la discografia e dà lavoro a tante persone.
E finché i talenti li seleziona Rudy Zerbi, c’è da star tranquilli (?).