Amici 2015: Roberto Saviano parlerà di talento, ma non di mafia davanti alla De Filippi
Maria De Filippi a tutto tondo su Repubblica, dall’arrivo di Roberto Saviano al serale di Amici 2015 alla situazione di Canale5
Quando Maria De Filippi vuole parlare lo fa a Repubblica, alla sua confidente preferita radical-chic Silvia Fumarola. E lo fa sempre per annunci importanti. Chi si aspettava al serale di Amici la caciara di Mara Venier sarà sorpreso dall’annuncio dell’anno: il probabile arruolamento del re dell’intellighenzia impegnata (ma che pubblica su Mondadori), Roberto Saviano.
Il papà di Gomorra ha incontrato Maria qualche mese fa e pare che i due si siano piaciuti. Saviano potrebbe, quindi, essere protagonista a marzo di quattro o forse cinque puntate, per spiegare ai ragazzi cos’è il talento e quanto conti più della popolarità:
“Roberto mi ha molto colpito, è un ragazzo curioso, intelligente, sensibile. Sa parlare ai ragazzi. Sarebbe bello averlo perché potrebbe portare un punto di vista nuovo, farci entrare nel mondo degli artisti che hanno vissuto di talento, anche se non gli è stato riconosciuto. Che ne pensa Piersilvio Berlusconi? E’ molto incuriosito, gli ho parlato, è una persona aperta”.
Però Maria ha detto a Saviano una cosa su tutte:
“Non voglio sentir parlare di mafia e camorra. Dopo l’attentato del ’93 a Maurizio ho cancellato dalla mia vita questi argomenti. Ho parlato della bomba per mesi, ho vissuto nella paura, siamo vivi per miracolo. Ho detto a Mauri: ‘Se pronunci ancora la parola mafia ti lascio, me ne vado’. Anche Roberto è d’accordo, non è solo questo. Ha una grande passione per la musica, legge libri, sa tutto del web, dei social. Penso che sia in cerca di normalità. Roberto vive sotto scorta perché è minacciato, ma è come se quella bomba l’avesse ricevuta anche lui”.
Per ora l’idea di base è farne un nuovo Roberto Vecchioni, che andrà ad Amici quando vuole a raccontare la storia di un talento, spiegando che può salvare la vita:
“Darà ad Amici una visione larga delle cose, per uscire dall’ossessione del ‘devo vincere’ che Amici ha, essendo una competizione. E infatti l’idea è quella di farlo parlare col ragazzino eliminato. Quando vedo gli altri talent e sento le frasi dei giudici ‘Sei così bravo, vedrai che fuori di qua avrai una carriera’, mi arrabbio. Se era così bravo perché non l’hai tenuto? Roberto saprebbe spiegare che il talento resta un valore, anche se nella vita farai altro, quell’anno di scuola lo porterai con te”.
Insomma, Maria ha ben chiaro ciò che Saviano intende dire. Oltre ad avere chiare le date del kick off di Amici: il 22 novembre per il daytime, metà marzo per il serale, quando arriverà anche Saviano.
Maria commenta così la stagione sottotono Mediaset:
“Berlusconi jr a giugno aveva parlato di programmi nuovi che ha rimandato a gennaio. Segue una logica imprenditoriale e ci sta: meglio tagliare un programma che i posti di lavoro”.
Sul futuro di reality e talk è sentenziosa:
“Ai talk manca la star. Renzi non è come Berlusconi. Berlusconi è la televisione che va in tv, e la sa fare, pulisce la sedia dove si è seduto Travaglio, conosce i tempi morti, Renzi no. Non sono pentita di aver invitato Renzi ad Amici, a parte che quando è venuto noi era sindaco di Firenze. Il reality? Può essere uno svago, lo guardi per distrarti: ti piace vedere che sclerano, divertono i mosquitos. Per l’isola dei famosi conterà molto il cast”.
Inoltre, della formula vincente di Tu sì que vales dice:
“Va bene perché è un fritto misto: ospitiamo dal grande talento al becerone. Se venissero solo i talenti tipo Cirque du solei ti annoieresti. Invece a volte ridi e a volte rimani a bocca aperta”.
Non poteva mancare, come ciliegina sulla torta, la difesa a Uomini e donne:
“Non lo so se parla alla pancia della gente (ride), ma è molto seguito. I tronisti li ho cambiati perché non corrispondono a quello che vanno cercando le ragazze. Ora sul trono c’è Jonas Berami, l’attore del Segreto, un ragazzo alto un metro e 65 che ha gli addominali come i miei”.
Avete notato che Maria parla ai giornali solo quando comincia a tirare un sospiro di sollievo sul successo di un programma, mai prima? Tra l’altro da notare la virata di comunicazione “alta” su Saviano mentre tutti parlavano dei peti del sabato sera…