Amici 15, Fabrizio Moro e il “farsi violenza” in tv
“Spiegami perché! Perché la televisione, perché Amici? Secondo me questo non è il posto adatto, te lo dico col cuore. Sono dalla tua parte io, te lo dico col cuore. Non è qua, non è un trasmissione”
Che Fabrizio Moro abbia vissuto in maniera ‘problematica’ e controversa il suo progressivo avvicinamento ad Amici è cosa nota. Lo dimostra il post che scrisse su Facebook a febbraio scorso quando accettò di prendere parte ad una puntata del talent show in veste di giudice di una sfida. In quell’occasione ribadì che il programma di Maria De Filippi “non è mai stato in linea con il mio modo di vedere la vita“.
Qualche mese dopo il cantautore è addirittura entrato nel cast fisso di Amici 15, come professore (al posto di Francesco Sarcina e al fianco di Marco Maccarini, Rudy Zerbi, Carlo Di Francesco e Alex Braga). Nella puntata del daytime di oggi 25 gennaio 2016 Moro ha così motivato l’eliminazione della aspirante cantante Carmela (che poco prima aveva svelato di essere stata in passato presa in giro e picchiata per il fatto di “essere un po’ scura di pelle” e per la balbuzie), a cui Zerbi aveva proposto di lasciare volontariamente in cambio di un banco assicurato nella prossima edizione:
Perché ti stai facendo questa violenza? Io la vedo come una violenza questa. Perché le barriere non le puoi abbattere da un’altra parte? Perché non puoi fare un percorso alternativo a questo? Spiegami perché! Perché la televisione, perché Amici? Secondo me questo non è il posto adatto, te lo dico col cuore. Sono dalla tua parte io, te lo dico col cuore. Non è qua, non è un trasmissione. I muri si abbattono fuori di qui.
Parole franche, non così frequenti nei talent e che rappresentano l’ennesima dimostrazione di come Amici non sia (più o mai stata?) una scuola, ma soltanto un concorso televisivo dove – per questioni di tempo sì, ma anche per meri aspetti televisivi – il saper fare conta meno del saper dimostrare di saper fare. Con o senza violenza.