Amici 13, Gabry Ponte: “De Filippi è l’unica che rischia, per questo ho rifiutato proposte di altri programmi”
L’ex componente degli Eiffel 65 ha spiegato perché ad Amici quest’anno non hanno gareggiato i dj come invece a inizio stagione era stato annunciato
A poche ore dalla diretta (l’unica serale) della finale di Amici 13, in programma stasera con in gara il ballerino Vincenzo, la cantante Deborah e la band Dear Jack (favoritissima), Gabry Ponte si è lanciato in qualcosa di molto simile all’apologia di Maria De Filippi (sperando nella riconferma, che sarebbe comunque – tra le poche – meritata). Il giudice del talent show di Canale 5 a Libero ha evidenziato la capacità di stare ai tempi dimostrata dalla conduttrice nelle tredici stagioni di Amici:
Spero per gli altri talent che anche loro, tra tredici anni, siano ancora in grado di mantenere il loro posto al sole. Insomma, il mondo passa, Maria De Filippi resta. Anche perché, diciamocelo, è l’unica che si assume ancora qualche rischio. La formula di Amici, per esempio, è stata stravolta varie volte in queste 13 edizioni. E i volti assoldati sono stati, spesso e volentieri, dei risiko. Io stesso sono stato uno scommessa: poteva andare bene o malissimo. Per questo non ho accettato le proposte che mi hanno fatto altri programmi. Lei ha avuto una grande fiducia in me e io desidero ricambiarla.
Ponte, anche produttore discografico, ha poi spiegato perché l’idea di dare spazio nel talent oltre che a cantanti, band, danzatori e dance crew, a dj non si è concretizzata ed è stata di fatto ‘rubata’ da Sky con Top Dj (e con Rds Academy):
Io stesso avevo dato una mano per i casting. Tuttavia il dj è poco consono per la tv: per emozionare va ascoltato per ore, non basta una sola canzone. Inoltre il limite dei 26 anni d’età impediva di poter trovare dei dj carismatici.
L’ex componente degli Eiffel 65 ha detto la sua anche su Moreno, grazie al quale (o per colpa del quale – dipende dai punti di vista) il serale di Amici 13 ha vissuto alcuni momenti di tensione e polemica:
Moreno è un ragazzo umile, con i piedi per terra e molto appassionato. Essendo giovane, non riesce come Bosè a canalizzare le sue emozioni attraverso l’esperienza, quindi tende a sembrare un po’ sopra le righe.