Home Notizie American Horror Story 6, Ryan Murphy: “Non abbiamo ancora deciso il tema, ma avrà a che fare con i bambini”

American Horror Story 6, Ryan Murphy: “Non abbiamo ancora deciso il tema, ma avrà a che fare con i bambini”

Al PaleyFest Ryan Murphy ha spiegato che non è ancora stato deciso il tema della sesta stagione di American Horror Story, che sarà legato al mondo dei bambini, come in parte già accaduto nella quinta stagione

pubblicato 21 Marzo 2016 aggiornato 2 Settembre 2020 03:12

Il tema della sesta stagione di American Horror Story non è ancora stato deciso, ma sembra che avrà comunque a che fare con i bambini: al PaleyFest, il creatore della serie tv Ryan Murphy ha spiegato che sta lavorando con gli autori dello show a due idee, entrambe legate al mondo dei bambini:

“La cosa interessante della prossima stagione è che stiamo lavorando su due idee in una volta, cosa che non abbiamo mia fatto. Quindi non voglio dire quale sarà… Entrambe le tematiche a cui stiamo lavorano -non abbiamo dichiarato un vincitore- hanno una forma diversa, ne siamo entusiasti. Ne parleremo preso, ma non siamo ancora arrivati ad una decisione”.

Quel che è certo, però, è che entrambe le idee ruotano intorno al mondo dei bambini, già in parte rappresentato in American Horror Story Hotel: “Se date un’occhiata ai temi dell’horror, spesso hanno a che fare con l’innocenza dei bambini, ed il loro stupore”, ha aggiunto Murphy.

Per quanto riguarda il cast, nella sesta stagione ci saranno Kathy Bates, Denis O’Hare, Angela Bassett, Sarah Paulson, Finn Wittrock, Wes Bentley, Cheyenne Jackson e Matt Bomer. Il cast nella sesta stagione ha affrontato l’assenza di Jessica Lange. “Ha sempre avuto un ruolo da leader sia davanti alla telecamere che dietro le quinte”, ha spiegato O’Hare, “ed in sua assenza quel ruolo è passato ad una serie di persone”.

Sarà presente anche Lady Gaga, che ha piacevolmente stupito sia il cast che lo stesso Murphy. “Mi ha ricordato Jessica Lange, perchè era spirituale”, ha detto la Paulson. “Se tu senti qualcosa, la sente anche lei”. L’autore, invece, ha sottolineato quanto la cantante si sia impegnata sul set:

“L’ho trovata incredibilmente commovente come persona. Sebbene sia un’icona mondiale, l’unica cosa che voleva nello show era accovacciarsi in una comunità, cosa che le manca. Il primo giorno di lavoro, Kathy Bates le ha detto ‘Ben fatto’ e lei ha lasciato il set e si è messa a piangere. Ha sempre voluto essere un’attrice. E’ stata una studentessa durante tutte le riprese”.