American Horror Story 3, Ryan Murphy: “Il personaggio di Kathy Bates sarà più cattivo di quello di Misery”

I fan stanno ancora esultando per la notizia che Kathy Bates entrerà nel cast della terza stagione di “American Horror Story”, e Ryan Murphy, intanto, regala loro nuovi motivi per attendere con trepidazione in nuovi episodi. In un dibattito che lo ha visto protagonista al PaleyFest, dove ha ritirato l’Icon award, l’autore dello show ha fornito ulteriori anticipazioni sui nuovi episodi.

Murphy ha raccontato che la Bates fa parte di quegli attori che Jessica Lange gli aveva segnalato per interpretare dei nuovi personaggi nella sua serie tv: “Jessica durante la prima stagione mi aveva detto che Kathy era una grande fan dello show, e la cosa mi è rimasta in mente”.

Da lì, non appena ha trovato un ruolo giusto per lei, è arrivata la richiesta all’attrice di far parte della serie. La Bates sarà l’amica della protagonista (la Lange) che, nel corso degli episodi, diventerà la sua nemesi, fino a rivelarsi un personaggio pericolosissimo. Un ruolo che ha conquistato la Bates, anche perchè la vicenda raccontata nella prossima stagione sarà tratta da una vicenda reale:

“Ho scoperto questo personaggio -realmente esistito-, ho chiamato Kathy e le ho detto ‘Non so se vuoi ancora fare tv, ma ho questo personaggio…’ Lei mi ha detto ‘Ti voglio bene ed amo lo show. Fammici pensare un paio di settimane’. Mi ha chiamato un’ora dopo e mi ha detto ‘Fantastico! Lo farò!’ “.

Poco altro si sa, al momento, se non che il personaggio in questione è stato al centro di un episodio avvenuto nell’Ottocento e sarà “cinque volte peggio della protagonista di Misery non deve morire”, film interpretato dalla Bates.

In occasione del PaleyFest, inoltre, Murphy ha ricordato gli inizia della sua carriera, raccontando della sua prima serie tv di successo, “Popular”, e delle difficoltà che aveva incontrato con The Wb nel tentativo di portare in tv la storia di una coppia gay, idea poi accantonata. “Quando ho fatto Popular il mondo era diverso”, ha spiegato. “E’ meraviglioso come le cose ora siano cambiate”, facendo riferimento a come, nelle sue serie tv ora in onda, non ci siano stati problemi nel presentare le storie di personaggi omosessuali.

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