Amadeus saluta (e ringrazia) la Rai con sobrietà nell’ultima puntata di Affari Tuoi. Al pubblico: “Vi voglio bene!”
Amadeus si congeda da Affari Tuoi (dal prossimo autunno nelle mani di Stefano de Martino) e saluta la Rai senza discorsi.
Sono le 21.32 del 1° giugno 2024, Amadeus ha appena augurato “Buona estate” al pubblico di Affari Tuoi. Il ritorno di un programma su cui pochi scommettevano, gli stessi che in più di una mattina si sono svegliati strabuzzando gli occhi davanti a risultati d’ascolto quasi Sanremesi.
Cinque, poi sei milioni di telespettatori. Uno share che è arrivato a toccare vette interessanti per questo game show dell’access prime time.
Amadeus (dopo i primi segnali dati da Carlo Conti con gli speciali di prime time) è riuscito a rianimare Affari Tuoi, un format prima impolverato dentro un cassetto, poi rilanciato con buona pace dei detrattori. Lo ha cucito su se stesso, lo ha cesellato tra un Festival di Sanremo ed un’Arena Suzuki, tra un altro capodanno su Rai 1, una Lotteria Italia e impegni che non si son contati più.
In tutto questo percorso fatto di tifo, di gioie e dolori, di “Blu! Blu! Blu!“, “Zero, zero, zero…“, di cambi e offerte, di colonne sonore Sanremesi (e chi più ne ha…), il pubblico lo ha seguito, preso per mano e sostenuto in Rai fino a quest’ultima puntata di Affari Tuoi che – checché se ne dica – è stata la gallina dalle uova d’oro della prima rete Rai.
Il saluto del pubblico: “Grazie Ama”
A testimoniare l’affetto e la riconoscenza è il pubblico del Teatro delle Vittorie che ha aperto l’ultimo appuntamento del game show alzando un grande striscione su cui si legge “Grazie Ama!” con un cuore a dividere le due parole: “Fatemi ringraziare il meraviglioso pubblico a casa e il meraviglioso pubblico del Teatro delle Vittorie!” dice un Amadeus che, a dire il vero, non si è lasciato andare a discorsi di congedo o fiumi di lacrime.
Il conduttore infatti ha scelto la via della sobrietà per salutare la Rai (anche per non portare via troppo tempo al finale del gioco).
“Ringrazio ogni persona presente in questo studio. Tutti i tecnici, il pubblico, tutta la Rai, Endemol Shine Italy. La redazione, il trucco, il parrucco. Chiunque.” senza dimenticare il regista, Stefano Mignucci. In studio presente anche Giovanna Civitillo, vicina anche in questa serata che segna un passaggio molto importante nella vita professionale di suo marito. A proposito, sulle stories del profilo instagram del conduttore, fino a domani sera saranno online una carrellata di volti e momenti legati alla registrazione dell’ultima puntata di Affari Tuoi.
I saluti sono poi terminati all’epilogo dell’ultima puntata che ha visto vincere la concorrente marchigiana e suo marito 50mila euro alla regione fortunata. Amadeus li abbraccia i protagonisti e saluta “Grazie a tutti! Vi vogliamo bene” coperto dai cori “Ama! Ama! Ama!” del pubblico in studio.
Amadeus sarà comunque in onda domani sera in prima serata su Rai 1, ma ospite di “Evviva!” condotto da Gianni Morandi.
Il Tg1 rimuove Amadeus
Una nota amara però c’è ed è un dispiacere constatarlo. Il Tg1, che nelle ultime 5 edizioni di Sanremo ha ospitato Amadeus una miriade di volte rendendolo un vicino di casa, dalla firma con Discovery in poi non ha più menzionato la trasmissione del conduttore.
Questo è accaduto sia quando seguiva a Cinque Minuti di Bruno Vespa (lui sì, lo menzionava), sia quando Cinque Minuti non è andato in onda (i sabati e le domeniche).
Nemmeno l’occasione dell’ultima puntata di Affari Tuoi ha smosso un lancio – nemmeno spontaneo – da parte di Emma d’Aquino (conduttrice del Tg1 anche stasera), co-conduttrice del primo Festival di Sanremo di Amadeus, nel 2020.
Soliti Ignoti sul NOVE
Dal prossimo autunno sarà tutta un’altra storia. Laura Carafoli (responsabile dei contenuti del gruppo Warner Bros. Discovery per il Sud Europa) intervistata da La Repubblica ha già il progetto in tasca:
A settembre arriverà sul Nove con Identity, il format noto in Italia come I soliti ignoti. E’ una prima discesa in campo sul nostro canale con un prodotto che parla a tutti, con la freschezza di un formato che lo rappresenta e ha una grande riconoscibilità.
Se ne riparlerà alla presentazione dei palinsesti.