Amadeus ospite di RTL 102.5 in “Password” lunedì 14 ottobre
Lunedì 14 ottobre dalle 17 alle 19 Amadeus sarà ospite su RTL 102.5 nel programma “Password” in un’intervista “senza freni”.
Amadeus torna in radio. Lo fa per un pomeriggio e su RTL 102.5, emittente che il conduttore – ora con la casacca di Warner Bros. Discovery, sul NOVE alla conduzione di Chissà chi è – conosce molto bene essendo stato uno degli speaker per 10 anni, dal 2007 al 2017.
Sarà ospite di Password, lunedì 14 ottobre in diretta dalle 17 alle 19. Un modo per fare il punto della situazione senza freni e senza filtri alla luce della nuova avventura cominciata poco meno di un mese fa e, al contempo, raccontare i cinque anni alla guida del Festival di Sanremo, dal 2020 al 2024. Per questa ragione la radio più ascoltata d’Italia in quella fascia cambia programmazione musicale trasmettendo i brani di Sanremo condotti da Amadeus.
La diretta, oltre che in radio, sarà possibile seguirla in radiovisione al canale 36 del digitale terrestre, 736 di Sky, in streaming sul sito rtl.it, sull’applicazione RTL 102.5 Play e su tutte le piattaforme social.
Amadeus, le dichiarazioni a Che tempo che fa
L’ospitata ad Amadeus arriva a breve distanza dall’ospitata a Che tempo che fa (raccontata nella prima puntata in questo articolo da Giorgia Iovane) in cui il conduttore ha parlato anche dei discussi dati d’ascolto registrati da Chissà chi è:
“I primi passi sono difficili… Noi facciamo tv, sappiamo che gli ascolti sono importanti, ma devo dire che sono sempre stato consapevole che sarebbe andata così: io sono in onda da 14 giorni su un contratto di 4 anni. E’ l’inizio di un percorso. Ci vuole tempo ed è giusto dare il tempo alle persone di abituarsi e di capire che sono qua. Sai, mi hanno criticato tanto per il tutorial che ho fatto per spiegare dove è il Nove, ma io ho incontrato tante persone che non sanno che ho ricominciato a fare tv e che mi hanno detto di non sapere dove sia il Nove, che non lo vedono. E’ la verità: le persone vanno portate sul canale e vanno fatte abituare al fatto che io mi sono spostato. Ero certo che questo sarebbe successo, non sono sorpreso. L’ho detto già in conferenza stampa: ‘Spero di ripartire dal 3%’. Non era falsa modestia, ne ero consapevole”.