Sanremo 2021, Amadeus prepara con la Rai un evento risarcitorio per la città
Amadeus lavora ad un evento che porti gente ad affollare le strade di Sanremo per risarcire la città penalizzata da un Festival in pandemia
Non ci sarà il pubblico in sala, non ci saranno abbracci, né strette di mano, non ci sarà il red carpet, non ci saranno palchi esterni. E non ci sarà la tradizionale cornice di persone comuni ad affollare le strade che circondano il Teatro Ariston di Sanremo e ad animare la vita quotidiana della cittadina ligure. Per questo motivo, Amadeus e la Rai si sono impegnati a mettere in piedi, nel prossimo futuro, un evento che attiri in città persone in modo da far lavorare alberghi e ristoranti, una sorta di ‘risarcimento’ alle categorie economiche di Sanremo che a causa del covid e delle norme di sicurezza sanitarie imposte per poter tenere il Festival di Sanremo hanno penalizzato chi aspetta la rassegna canora per fare crescere incassi e fatturati.
L’evento dovrebbe tenersi a inizio estate, quando si pensa che la morsa del covid si sarà un po’ allentata. A rivelarlo è Andrea Di Baldassarre, presidente di Confcommercio Sanremo e vice presidente provinciale Fipe di Imperia al termine di un incontro via web con il direttore artistico e conduttore Amadeus, il sindaco Alberto Biancheri e i rappresentanti delle categorie economiche.
A chiedere l’incontro, stando a quanto scrive l’agenzia Ansa, era stato proprio Amadeus, dimostrando così la sua vicinanza alla città penalizzata da un Festival in piena pandemia.
Ecco le dichiarazioni del già citato Di Baldassarre:
Ci ha fatto piacere constatare come Amadeus sia vicino a Sanremo. Ci ha garantito che la Rai sta lavorando per portare in città, probabilmente a inizio estate, un evento che coinvolga tutta la città. Abbiamo chiesto un evento che faccia vivere le strade e l’economia della città. Contiamo che l’evento duri più di un giorno.
Al momento è soltanto ipotizzabile che l’evento in preparazione preveda anche la messa in onda televisiva, ma per i dettagli della programmazione è ancora presto.