Signorini consacra la Ventura a Sky: “La Rai non le ha mai regalato niente”. Prima scriveva: “In Rai fa quello che le pare”
E’ incredibile come in tv basti un’ospitata per riconsolidare rapporti “in crisi”. Quello tra Alfonso Signorini e Simona Ventura è stato tra i più tormentati: il Direttore era opinionista della prima Isola dei Famosi, nonché vicino al clan Mora e Corona che Simo, quand’ancora era assistita dal re Lele, frequentava moltissimo e con cui divideva
E’ incredibile come in tv basti un’ospitata per riconsolidare rapporti “in crisi”. Quello tra Alfonso Signorini e Simona Ventura è stato tra i più tormentati: il Direttore era opinionista della prima Isola dei Famosi, nonché vicino al clan Mora e Corona che Simo, quand’ancora era assistita dal re Lele, frequentava moltissimo e con cui divideva le vacanze estive. Poi, da quando la conduttrice è andata avanti con le sue gambe e Signorini si è sempre più avvicinato a Mediaset, i due hanno iniziato ad allontanarsi.
La Ventura ha rinunciato ad andare ospite (forse per un diktat di Marano) nella puntata di Matrix che consacrava il fenomeno Signorini. Da allora su Sorrisi e Canzoni Tv e a Verissimo, baluardi strategici del giornalista, è iniziata la controffensiva. In un editoriale risalente al 2009 Signorini scriveva:
“A me il vittimismo delle persone non piace. Anche perché difficilmente chi si proclama ‘vittima’ ha i titoli per farlo. Per esempio: avete mai considerato Simona Ventura una ‘vittima’ della tv? Non so voi, ma io proprio no. E come potrebbe? Da anni fa i programmi che vuole, che scrive e che conduce; e questo in tv è già un grande privilegio. Eppure ad Aldo Grasso, critico del Corriere della Sera, ha detto: ‘In tv non si può dire ciò che si vuole, questo accade da molto tempo’. Chissà che cosa le impediscono di dire… Magari vorrebbe dire che in tv ci va gente superficiale e impreparata, incapace persino di riconoscere il cantante della più famosa rockband del momento. Come è successo proprio a lei a Quelli che il calcio con i Muse (…) Forse ho capito qual è la libertà che Simona vuole in tv: quella di fare come le pare, infischiandosene del rispetto dovuto ai suoi telespettatori. A questo punto il patatràc è fatto e chiedere scusa o far finta di nulla è lo stesso. Viva la libertà, Simona…”.
Qualche mese dopo, nel salotto della Toffanin, fece partire le malelingue sulla liaison tra una nota conduttrice Rai e un ex-tronista ospite del suo programma, subito dirottate su SuperSimo (che smentì prontamente tutto). A settembre scorso, alla prima puntata della nuova edizione di Verissimo, Signorini si tolse l’ennesimo sassolino dalla scarpa, mettendo la Ventura in mezzo alla liaison Facchinetti-Marcuzzi (sua cara collega del Grande Fratello):
“Siccome si considera il talent scout di Francesco, sperava in una confidenza diretta. Infatti è subito partita da lei una lunga telefonata…”.
E vogliamo dimenticare l’articolo del maggio scorso, in cui Sorrisi fece le pulci alla Ventura smentendo le sue trattative con la tv spagnola?
“Per la maggior parte le risposte sono tutte del tipo: Simona chi?. Non sappiamo niente di lei né di sue presenze nella tv spagnola, dicono ad Antena3, anche se poi correggono il tiro: Sappiamo che è una famosa conduttrice italiana. Per Telecinco non ci sono progetti che la coinvolgano. Per la Sexta il direttore la conosce, hanno parlato in alcune occasioni della possibilità di fare qualcosa in futuro ma non c’è niente in arrivo nel breve periodo”.
Perdonateci questa lunga cronistoria, ma serve un po’ a riflettere su quanto tutto possa cambiare da un giorno all’altro. La Ventura a dicembre scorso è stata l’ospite di apertura del debutto di Kalispéra, la prima trasmissione tutta di Signorini. Quella stessa puntata è andata in replica domenica scorsa nell’access, ma tutti gli interventi di Super Simo sono stati tagliati perché la conduttrice ha bloccato tutti i secondi passaggi delle sue apparizioni a Mediaset, sia on air che online.
Proprio quell’ospitata, però, ha messo pace tra Signorini e la Ventura, al punto che su Sorrisi e Canzoni di questa settimana lui si ricrede totalmente sul suo conto. E lo fa difendendo la campagna acquisti di Sky, andando quindi contro gli stessi interessi del suo editore:
“Conosco Simona da quasi vent’anni. In tutto questo tempo ho avuto modo di apprezzare in lei la professionalità e l’amica. Ci siamo scontrati a volte su qualche questione, ma ci siamo sempre ritrovati, con la volontà di capire e di capirci. C’è in lei una gran dose di coraggio: non si è mai fermata a un traguardo. La Rai non le ha mai regalato niente, a partire da un Sanremo che si rivelò una bomba a mano per disorganizzazione e qualità. Fino alla recente cancellazione di X Factor. Per non parlare di tutte le difficoltà dell’Isola dei famosi: mi faceva star male vederla costretta a chiudere – pena oscuramento – per non danneggiare le altre seconde serate. E l’elenco di certi sgarbi potrebbe continuare. Una persona di qualità, anche se ben pagata, può permettersi il lusso di non sopportare e di tentare nuove esperienze. Magari meno remunerative, ma senza dubbio più stimolanti”.
Direbbe Super Simo… solo i cretini non cambiano idea?