Alessia Marcuzzi: “Sono trash le interviste ai parenti di persone morte, non L’Isola”

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Alessia Marcuzzi è stata per la prima volta ospite del Grand Hotel Chiambretti – Gente che va Gente che viene, il ‘post-Isola dei famosi‘ in onda ogni martedì in seconda serata suCanale 5. La ‘patatona intellettuale‘ (questo il suo nick-name su qualche sito di burraco) si è presa in giro con grande ironia e leggerezza: dalle ‘gambe storte’ ai vestiti – di Donatella Versace – indossati in quest’edizione del reality e criticati da più parti.

Abiti, fra l’altro, che le sarebbero costati una ‘scomunica’ da parte del Vaticano (il riferimento è al concerto del Giubileo affidato poi a Simone Annichiarico): “Non è andata proprio così. A parte che io mi sono sempre messa abiti abbastanza osé, ho sempre messo le minigonne. Mi sembrava strano che quest’anno ci fosse questa polemica […] Mi avevano contattato, mi avevano chiesto di presentare il Giubileo, io avevo detto che non potevo andare perché era un giorno delle prove dell’Isola, era durante il weekend. Loro mi avevano risposto e poi è uscita un’altra cosa. Non voglio sapere cosa sia successo, probabilmente non è arrivata la mail o c’è stato qualche disguido”.

Pierino ‘la peste’ Chiambretti, poi, ha parlato di trash: “A chi dice che l’Isola è una trasmissione trash, lei si arrabbia? Cosa risponde?”, ha domandato alla conduttrice. La risposta della Pinella è stata illuminante:

“Ho detto che ci sono delle cose più trash in televisione. Devo dirle? Ne vedo tante e posso dire che ci sono delle situazioni dove ci sono delle interviste a dei genitori o dei parenti di persone che sono morte che mi colpiscono di più”.

A chi si sarà voluta riferire? Noi qualche idea ce l’abbiamo.