Alessandro Cattelan a Tv Talk risponde a Blogo: “Fedez non è la versione ‘debole’ di J-Ax; X Factor, The Voice e Amici non si pestano i piedi”
Ospite del programma di Rai 3 con Victoria Cabello per parlare di X Factor 8 Live, il conduttore racconta il ‘suo talent’.
Alessandro Cattelan e Victoria Cabello sono stati tra i protagonisti della puntata di Tv Talk di sabato 1 novembre 2014 per commentare con i conduttori e con gli analisti le prime due puntate del Live Show di X Factor 8.
Un po’ tutti d’accordo sul fatto che la prima puntata sia stata insopportabilmente lunga, lontana dai ‘fasti’ e dall’efficace sintesi cui ci aveva abituato nelle precedenti edizioni Sky.
Cattelan e Cabello non si nascondono dietro un dito, anzi ‘confessano’ i propri e altrui peccati: Victoria è, anzi, pronta a fare autocritica sull’emozione che l’ha bloccata all’esordio e sulla difficoltà di trovare una cifra narrativa per il suo nuovo e inedito ruolo di giudice. Una “crisi d’identità” di cui parliamo nel post a lei dedicato.
Cattelan, dal canto suo, conferma la pessima sensazione avuta nel primo live e analizza a suo modo anche la seconda puntata, in onda giovedì 30 ottobre (e sfociata con lo scontro tra Morgan e Tommassini).
“Secondo me la prima parte della puntata, diciamo fino all’esibizione di Cesare Cremonini è stata perfetta, esattamente come doveva essere, con il giusto ritmo tra me e e i giudici, buon ritmo con le esibizioni dei cantanti…”
“E poi cosa è successo?”, domanda Bernardini:
“E poi ci sono stati i 40 minuti di spiegazione di Morgan…”
dice un po’ scherzando, ma anche no, Cattelan, individuando in quella pausa la ‘rottura’ del ritmo su cui stava correttamente viaggiando la puntata.
Ma veniamo alla domanda proposta dalla community di Blogo e scelta dalla redazione di Tv Talk per Cattelan. Tra le tante si opta per quella di Marcolearn: “The Voice è il nuovo talent musicale di successo nel mondo sentite il fiato sul collo? Fedez è la versione debole di J Ax?“.
“Non penso che Fedez sia la versione debole di J-Az. Tra parentesi loro sono anche amici, si saranno parlati prima dell’esperienza tv. Se e come guardo The Voice e a The Voice? Io guardo The Voice nello stesso modo in cui guardo le audizione di X Factor, con curiosità e leggerezza visto che non sono direttamente coinvolto”.
Cattelan si aspettava una domanda ‘paragone/confronto’ ed è stato accontentato. E aggiunge:
“Io penso che sia giusto che in Italia, come negli altri Paesi, ci siano più talent come X Factor, The Voice e ci metto dentro anche Amici, e non credo che si ‘rubino’ qualcosa l’un l’altro. Hanno tre direzione molto diverse e non credo che si pestino i piedi l’uno l’altro”.
Non tutti saranno d’accordo, ma sulla necessità di un’offerta diversa di prodotti dello stesso genere nell’offerta tv di un Paese immagino ci sia un certo, trasversale, consenso.