Alessandro Cattelan: “Preferisco non essere ingordo e fare le cose che mi piacciono”
Ancora incerto il futuro professionale di Alessandro Cattelan diviso tra X Factor 7, Startup, Le Iene, Catteland e Potevo farlo anch’io
Galvanizzato dagli ottimi risultati della sesta stagione di X Factor, Alessandro Cattelan è sicuramente tra i volti televisivi più interessanti in circolazione. Tutti lo vogliono (ma ancora nessuno se lo prende?!): il giovane conduttore, per ora, si dedica alla preparazione di Potevo farlo anch’io in onda prossimamente su Sky Arte HD (Fonte Libero):
Saranno quattro puntate sull’arte contemporanea, in compagnia del critico Francesco Bonami per distinguere tra i capolavori e le croste, perché il confine tra opera d’arte e puttanata è labile. E’ una cosa piccola ma molto carina. In un momento in cui tutti vorrebbero ficcarmi dappertutto preferisco non essere ingordo e fare le cose che mi piacciono.
Nelle scorse settimane, è stato fatto il suo nome per affiancare Ilary Blasi e Teo Mammucari a Le Iene:
L’ho sentito. Non succederà ma mi fa piacere sapere di avere l’apprezzamento da Davide Parenti, che è un mostro della tv. Se lo dovessi fare sarei felicissimo altrimenti mi terrò la soddisfazione di piacere a Parenti e, se non oggi, magari sarà domani.
E c’è chi già lo vuole a Raiuno alla guida del programma sulle idee, Startup:
Anche in questo caso non mi ha mai contattato nessuno, ma è un programma molto interessante e mi lusinga che abbiano pensato a me.
Cattelan si dedicherà al suo primo (e mai rinnegato) amore, la radio, occupando l’ex spazio di Fabio Volo a Radio Deejay
Sì, dal 7 gennaio condurrò Catteland, un’ora – da mezzogiorno all’una – di chiacchiere e cazzeggio con gli ascoltatori. Sono contento, è un arrivo ma anche un ritorno perché le prime cose le ho fatte lì, dieci anni fa, dei provini mai mandati in onda che, chissà, magari farò ascoltare io per sentire come sono cambiato.
Il presentatore è ancora piuttosto incerto sul suo futuro professionale:
Non ne ho idea: tutti sono contenti di X Factor e si presume che si farà. Poi mi piacerebbe fare un programma di intrattenimento leggero, dove agisco da playmaker tra diversi personaggi.
Quale rete (e direttore) gli offrirà questa sognata opportunità?