Alessandra Amoroso non può fare la cameriera a New York
Voleva fare la ragazza normale. Ma per un problema burocratico la regina di Amici fa a meno di sporcarsi le mani.
Ecco un articolo da GossipBlog. E invece no. Perché il tipo di comunicazione che un personaggio fa passare sugli organi di stampa, anche se sfocia nella “cronaca rosa”, incide anche sulla sua percezione televisiva e credibilità artistica.
In questo caso parliamo di una regina dei talent show come Alessandra Amoroso, che prima di partire a New York si è presa tutte le copertine con un annuncio degno dell’era Monti: “farò la cameriera per pagarmi gli studi di inglese e tornare a vivere come una ragazza normale”.
Già, però, dal suo arrivo nella Grande Mela i conti non tornavano, visto che l’Amoroso esibiva il tipico outfit da studentessa americana, i piatti da lavare (di casa sua) e il suo appartamentino con una vista da poco, nientemeno che sul Central Park.
Ecco che il settimanale Chi svela l’arcano che tutti volevamo conoscere una volta per tutte:
Alessandra Amoroso a New York – Foto da Twitter
“In teoria Alessandra avrebbe dovuto andare a New York per fare la barista e pagarsi gli studi d’inglese, ma poi, per una questione burocratica, non ha potuto lavorare”.
Ma come, nessuno del suo staff è riuscito a risolvere l’inghippo? Una ragazza qualunque avrebbe previsto i problemi burocratici, se avesse davvero voluto (e dovuto) mantenersi per vivere. Non l’avrebbe strombazzato ai giornali in anticipo per diventare un modello positivo.
L’Amoroso riesce comunque ad andare al college tutti i giorni a imparare l’inglese, come ha anche mantenuto la promessa di cantare in un coro gospel.
Per il resto fa vedere su Twitter che lei è una buona padrona di casa, oltre che una brava cuoca ai fornelli, esibendo la confezione degli “ziti”, maccheroncini lunghi della tradizione napoletana, che ha comprato per il suo fidanzato Luca De Salvatore. E lui che ci fa a New York? Ovviamente lavora nel suo staff.