Alessandra Amoroso impazza con Estranei a partire da ieri. Ma Vanity Fair la umilia sulla cultura generale
Alessandra Amoroso è sempre più sulla cresta dell’onda con l’ennesimo successo discografico. Dopo due hit vincenti come Immobile e Stupida, anche Estranei a partire da ieri, prossima colonna sonora di Amore14 di Federico Moccia, è una scommessa vinta. Mentre il primo ep è rientrato nella top 10 della classifica vendite dischi stilata dalla Fimi, il
Alessandra Amoroso è sempre più sulla cresta dell’onda con l’ennesimo successo discografico. Dopo due hit vincenti come Immobile e Stupida, anche Estranei a partire da ieri, prossima colonna sonora di Amore14 di Federico Moccia, è una scommessa vinta. Mentre il primo ep è rientrato nella top 10 della classifica vendite dischi stilata dalla Fimi, il nuovo singolo spopola nelle vendite digitali (potete scaricarlo su Dada.it). L’attesa, ora, è tutta rivolta al suo primo vero album con dieci canzoni inedite, Senza Nuvole, la cui è uscita è prevista per il 25 settembre.
Visto il grande successo, la vincitrice di Amici si “merita” un’intervista su Vanity Fair, con tanto di citazione in copertina. E’ evidente che il suo fenomeno sta raggiungendo i picchi di Marco Carta, che si credevano finora imbattibili. Eppure, proprio come il suo predecessore “umiliato” da un’intervista delle Iene di cultura generale, Alessandra non ci fa proprio una bella figura facendo parlare “soltanto” la sua musica. E il giornalista Andrea Scarpa, non riuscendo a farla sbottonare fino in fondo, si compiace delle sue domande cattivelle:
“Chi ha scritto Gomorra? Gomorra? Io vivo in un mondo tutto mio. Posso parlare solo di canzoni. E poi sono stata molto impegnata in questi mesi. Se le parole Papi e Casoria mi fanno venire in mente qualcosa o qualcuno? Niente. Al Quirinale chi c’è? Chi c’è? Di che parlava il film Il Divo di Paolo Sorrentino? Boh. E non rispondo a domande di politica. Quando ci sono le elezioni mi consulto con mio padre e vado”.
Sia chiaro, incalzare qualcuno sulle sue lacune è sempre un po’ disonesto, specie se l’interlocutore esercita una posizione di forza. Però è un peccato che gli idoli delle nuove generazioni siano così “fuori dal mondo”, senza sfruttare la propria immagine per educare un pubblico che li prende a modello.
In ogni caso Alessandra è giovane, talentuosa e ha tutto il tempo per crescere anche a livello personale oltre che musicale. Lei stessa ammette di peccare di sovraesposizione in questo momento, al punto da risultare vittima di stalking:
“Sono molto esposta e ho paura che, per invidia o altro, possa accedere qualcosa di brutto a me, o alla mia famiglia. Con quello che si sente in giro o in tv, bisogna fare attenzione. Ricevo spesso telefonate strane. Attenzioni simili a quelle riservate fino a qualche tempo fa a Michelle Hunziker. Quando dicono che ‘sto sempre in mezzo’, al centro della scena, un po’ è vero, ma è il mio momento: che cosa dovrei fare?”.
Cantare e basta, Alessandra. Almeno in quello è difficile coglierti “impreparata”.