Domani sera su Rai1 il debutto in prima serata al sabato di Ulisse, storico programma di Alberto Angela. Blogo ha rivolto alcune domande al divulgatore che già la scorsa settimana sulla rete ammiraglia della tv pubblica ha fatto il pieno di ascolti (e di consenso di pubblico e di critica) con il suo Stanotte a Pompei.
Abbiamo chiesto ad Angela come cambierà Ulisse nel passaggio da Rai3 a Rai1:
Ulisse rimane sempre l’Ulisse che tutti conoscono, curioso, esplorativo, investigativo, con il calore di entusiasmo che contamina tutti coloro che lo realizzano. Siccome, però, si passa sulla rete ammiraglia, abbiamo avuto ancora più cura rispetto al passato per quanto riguarda i movimenti delle camere, le luci e gli ospiti. Non a caso Gigi Proietti sarà il compagno di viaggio delle quattro puntate. Con la sua grandissima capacità umana riesce a far emergere persone del passato. Da Michelangelo al quartiere ebraico, fino a Marco Antonio. Da pelle d’oca. Un evento irripetibile.
A proposito della sfida diretta che si accenderà domani sera con Tu sì que vales, al via su Canale 5, Angela ha fatto notare che “conosco molto bene il sabato sera” visto che Ulisse è andato in onda per 18 anni su Rai3 proprio in quella collocazione. Poi ha aggiunto:
Questa volta abbiamo un grande vantaggio: non abbiamo Rai1 contro! In realtà io non vedo concorrenze tra le reti Rai. Fare divulgazione il sabato sera è il vero risultato. Poi ci saranno anche gli ascolti, ma non perdiamo di vista il vero significato di tutto questo. Non riduciamolo ad un numero. In Italia si parla di scienza, divulgazione, cultura il sabato sera in prima serata. Questo non avviene neanche all’estero. Una cosa magnifica.
Abbiamo chiesto ad Angela anche un commento sull’improvviso successo social del figlio Edoardo. L’addetta stampa del divulgatore è però bruscamente intervenuta per interrompere l’intervista. La domanda, così, è rimasta senza risposta. Su GossipBlog il video della scena, mentre in apertura di questo articolo trovate l’intervista sui temi più prettamente televisivi.