Alba Parietti: “Sabato sarò a Ballando, i ricatti li lascio a chi non ha altro”
‘O me o lei alla finale di Ballando”, dice Selvaggia Lucarelli. Parietti: “Ci sarò”.
La partecipazione di Selvaggia Lucarelli alla finale di Ballando con le stelle, sabato 29 aprile su Rai 1, sembra essere avvolta nel mistero. “Ho fatto presente alla produzione che non voglio trovarmi in uno show con un concorrente che ha pesantemente insultato e diffamato la sottoscritta e persone estranee a Ballando con le stelle ma colpevoli solo di essermi vicine (si riferisce al suo fidanzato, ndr), per cui o si torna al clima giocoso che amo e che mi diverte senza schegge impazzite, o io sabato mi godrò la finale da casa”, aveva fatto sapere la giudice, riferendosi alle arcinote litigate con Alba Parietti. Insomma, ‘o me o lei’.
La concorrente eliminata, dal canto suo, ha fatto sapere che non rinuncerà certo a presenziare in studio durante la puntata finale. “E come è giusto, normale, logico che sia domani sera sarò all’Auditorium, tiferò per il più o la più brava. Sarò spettatrice di un bellissimo show a cui è stato emozionante partecipare. Come è previsto, come è giusto, parteciperò all’emozione che ci ha accompagnato ogni sabato. I ricatti e le pagliacciate le lascio a chi non ha altro… a chi non ha storia umana e professionale”, ha scritto la (ex) coscialunga della sinistra su Facebook.
L’Alba Nazionale, poi, (nonostante solo pochi giorni fa abbia detto “non parlerò più di Selvaggia Lucarelli”) ha rilasciato un’intervista al portale online AffariItaliani. “Diciamo che Selvaggia ha fatto una prova di forza chiedendo la mia testa ma io ci sarò, la mia presenza è ampiamente prevista dalla produzione, sarebbe anomalo che non fossi in studio, mai si è fatta una simile ipotesi […] Pace con Selvaggia? Assolutamente no, non sono mica una buffona. Non mi sono divertita a fare quelle orribili sceneggiate in diretta, ma non mi sento di danneggiare il lavoro della squadra solo per motivi personali. Selvaggia dice o me oppure lei? Ebbene, io ci sono, lei faccia quel che ritiene giusto. Non siamo una società io e lei, abbiamo due teste pensanti, siamo adulte”.
Come si evolverà il tutto?