Alba Parietti: “Dovevo fare un programma tv con Don Gallo ma a La7 qualcuno non era felice di questa ipotesi”
Alba Parietti ha rifiutato diversi progetti televisivi tra La7 e Mediaset
Ospite del programma di Rai Radio2, Un giorno da pecora, condotto da Claudio Sabelli Fioretti e Giorgio Lauro, Alba Parietti ha rivelato di essere stata vicina a condurre un programma televisivo con Don Gallo su La7 ma, poi, all’ultimo momento, qualcosa non è andato in porto:
Dovevo fare un programma tv con Don Gallo, sarebbe stata un’accoppiata perfetta, io sarei stata l’acquasanta visto che tipo era Don Gallo. Ma a La7 qualcuno non era felice di questa ipotesi.
Scagionati da ogni accusa Michele Santoro, Lilli Gruber, Enrico Mentana (“Ma figurati se uno come Mentana, che è anche mio amico, mi avrebbe detto di no”). L’ultimo impegno televisivo, in qualità di conduttrice, della popolare showgirl risale all’ormai lontano 2011 con Alballoloscuro proprio su La7d.
Nel 1993, l’Alba Nazioale, rifiutò 9 miliardi di lire per lavorare a Mediaset:
Si, ma se avessi saputo che il compagno Berlusconi oggi come oggi è dei nostri, non avrei detto di no… Dovevo fare un giornaliero con Bonolis, credo fosse Non è la Rai, poi un serale con Giuliano Ferrara, su Rete4. Essendo su quella rete, si mise in mezzo Costanzo e poi ci andò Maria De Filippi. Infine avrei dovuto fare un altro serale, credo con Gerry Scotti.
E ha ammesso di essere snobbata dai massimi esponenti della sinistra:
Matteo Renzi non mi fila di pezza, ho provato a contattarlo tramite il suo ufficio già 4 anni fa, volevo dirgli un po’ di cose. Quelli di sinistra non mi salutano mai se mi incontrano, tutti quelli di sinistra. Prodi, per esempio, non mi ha mai salutato, l’unico che mi saluta è Bersani. Veltroni mi saluta con la mano morta…