Al di là del lago, commedia e mistero nel film tv “rilassante” di Canale5
Va in onda questa sera su Canale5 Al di là del lago, film tv prodotto da Lorraine de Selle du Real e Micol Pallucca per Fidia Film e diretto da Stefano Reali. Un film sull’amore, sull’amicizia, sulla ricerca delle proprie radici i cui protagonisti sono Kaspar Capparoni, Gioia Spaziani, Roberto Farnesi, Anna Safroncik, Giovanna Ralli
Va in onda questa sera su Canale5 Al di là del lago, film tv prodotto da Lorraine de Selle du Real e Micol Pallucca per Fidia Film e diretto da Stefano Reali. Un film sull’amore, sull’amicizia, sulla ricerca delle proprie radici i cui protagonisti sono Kaspar Capparoni, Gioia Spaziani, Roberto Farnesi, Anna Safroncik, Giovanna Ralli ed il giovanissimo Brando Pacitto. Al di là del Lago ha rappresentato per il regista un tentativo di conciliare due generi apparentemente antitetici tra di loro, e cioè il dramma avventuroso – o meglio, il giallo – e la commedia. Il film racconta le vicende di un uomo che, lasciato anni prima il borgo natio per fare carriera in una metropoli americana, torna a casa in seguito ad una dolorosa vicenda ed è costretto a relazionarsi con valori che aveva da tempo dimenticato.
Luca (Kaspar Capparoni), veterinario affermatosi in America con studi sulla fertilità equina, torna in Italia a causa della morte del suo miglior amico Valerio (Roberto Farnesi). Nella cittadina natale Luca ritrova un ambiente rurale ed agreste incontaminato che lo rimette in contatto con il suo passato e tutto ciò che si era lasciato alle spalle dopo la morte dei genitori avvenuta a seguito di un incidente d’auto. Accompagnato in questo viaggio da Judy (Anna Safroncik), la sua compagna con cui collabora anche a livello professionale, Luca rivede Barbara (Gioia Spaziani), sua precedente fidanzata, divenuta poi moglie di Valerio.
L’incontro tra i due non è dei migliori. Barbara, infatti, rimprovera a Luca di essere fuggito dalla vita nel piccolo centro per cercare la fama dall’altra parte dell’oceano. Luca, risentito per il modo con cui la donna lo tratta, sfidato nell’orgoglio e, comunque, non convinto dalla stessa che le circostanze della drammatica morte di Valerio siano del tutto chiare, decide di rimanere e cercare di capire cosa realmente sia accaduto all’amico, cercando anche di aiutare Lorenzo (Brando Pacitto), figlio di Barbara e Valerio, a superare il lutto per la perdita del padre.
Spiega il regista Stefano Reali:
Al di là del lago, vuole provare a raccontare un bisogno inconfessato, ma non per questo meno necessario: recuperare la legittimità di ridare tempo a noi stessi. Il tempo del riposo, della riflessione, e anche della rigenerazione. Ed è per questo che, anche nella messa in scena, questo film tv si stacca volutamente dai ritmi superadrenalinici di tanta televisione di oggi. E io sono particolarmente grato alla dirigenza di questa Rete, che mi ha incoraggiato a sperimentare un prototipo narrativo così in controtendenza, e che, per quanto ne so, ha ben pochi precedenti in Italia. Augurandomi naturalmente che il pubblico possa apprezzarlo anche per questi tempi più umani.
Ed è proprio questo uno dei punti-chiave del film tv, realizzato per chiara volontà della rete senza i ritmi serrati tipici delle fiction andate in onda in passato e non sempre apprezzate dal pubblico. Staremo a vedere se l’esperimento riuscirà e se questo nuovo stile di regia avrà successo.
Al di là del lago, il film tv di Canale5 (foto di Cristina di Paolo Antonio)