Agorà Estate, Maurizio Lupi reclama spazio: “Io non sono meno di Calenda”
Agorà Estate, Maurizio Lupi reclama spazio: “Va data la possibilità di dire che nella coalizione del centrodestra c’è anche una proposta moderata”
Una richiesta, nemmeno troppo sussurrata, di pari dignità. Ad Agorà Estate va in scena lo sfogo di Maurizio Lupi, intenzionato ad esigere uguale spazio tra le forze politiche. “Vi do un consiglio – esordisce l’ex ministro – state facendo un servizio pubblico importante e ringrazio la Rai. Ma credo che debba essere data la possibilità di dire che nella coalizione del centrodestra c’è una proposta moderata che gli elettori possono scegliere”.
Lupi, ospite venerdì mattina per tutto il secondo blocco di trasmissione, fa riferimento a Noi Moderati, realtà che include al suo interno Noi con l’Italia, Italia al Centro, Coraggio Italia e Unione di Centro.
“Parlo della mia coalizione, che non è fatta solo da Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia”, prosegue Lupi, probabilmente infastidito dalle domande su Meloni, Salvini e Berlusconi e sulla precedente intervista in solitaria realizzata da Giorgia Rombolà a Carlo Calenda, durata una quindicina di minuti.
“Non sono meno di Calenda, mi perdoni”, insiste il parlamentare. “Lo sto chiedendo anche nel servizio pubblico. Io ho 25 deputati e 17 senatori. Qual è il criterio con cui mi date la possibilità di intervenire?”.