Agorà, la newsroom di Rai 3 torna con il solito ritmo e la sua informazione senza fronzoli
Agorà 2017-2018, la prima puntata live su Blogo
La newsroom di Rai 3 ha riaperto i battenti, tornando con la conduzione di Serena Bortone. Puntata dal titolo “Mala Tempora”, interamente dedicata all’emergenza maltempo che ha colpito il nostro Paese e causato vittime a Livorno.
Indubbiamente l’esordio è stato “aiutato” da questo tema, che offre moltissimi spunti. Infatti il programma con la sua solita formula di “quotidiano televisivo” del mattino ha proposto collegamenti in diretta, servizi di approfondimento, opinioni degli ospiti in studio. Focus anche su altri temi caldi del momento, come i vaccini e la malaria, con interventi e notizie sul rapporto migranti e malattie.
L’obiettivo di Agorà, quello di dare un’informazione a 360 gradi, in diretta, con pareri di esperti, accompagnata da approfondimenti e chiarimenti sui temi più discussi, anche quest’anno sembra raggiunto. La conduzione di Serena Bortone è sobria e senza fronzoli, ma allo stesso tempo dinamica, decisa, adatta a questo tipo di programma.
Si passa da un argomento all’altro velocemente, ma allo stesso tempo il filo narrativo della trasmissione è sempre presente, e il telespettatore viene sempre guidato nel percorso dell’informazione.
Si dà spazio a tutti gli ospiti in studio, il ritmo non manca, si mantiene la varietà dei contributi: servizi, brevi inchieste (con il coinvolgimento della redazione di RaiNews24), interviste faccia a faccia, rapidi talk show. La grafica, rinnovata con il nuovo logo, è anche fresca e incisiva, con l’hashtag #agorarai in sovraimpressione per tutta la durata della trasmissione.
Anche quest’anno, quindi, Agorà ha l’impostazione di un lungo telegiornale del mattino, con alcuni elementi di talk show e la dinamicità delle reti all news. Una proposta adatta al pubblico di Rai 3 e che serve per far iniziare al meglio la giornata con uno sguardo sui temi principali del momento.
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08.12
Aggiornamento in diretta: stanotte a Palermo circa 70 interventi dei vigili del fuoco per il maltempo
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08.13
Parola al professor Zoia, la conduttrice gli chiede perché non c’è la prevenzione, la paura del cambiamento climatico. “Dipende tutto dalla qualià dei mezzi di comunicazione – risponde – dove sono di qualità pessima scoppia il panico. Da noi funzionano così così. Il meccanismo di amplificazione aumenta o addirittura determina il panico, ricordiamo quello che è successo a Torino in piazza San Carlo”
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08.15
Il meteorologo Laurenzi spiega che gli uragani prima avevano tutti nomi di donna, in seguito alle lamentele delle femministe ora si usano, alternativamente, un nome maschile e un nome femminile
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08.19
Servizio sull’uragano Irma, poi finisce l’anteprima e si parte con la sigla di Agorà
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08.20
Collegamento con Livorno, dove una donna si lamenta perché alcune palazzine sono senza luce e acqua e i pompieri non rispondono al telefono, hanno ricevuto soccorsi soltanto dai volontari.
Aggiornamento in diretta: le ricerche dei due dispersi sono continuate per tutta la notte, nonostante la pioggia. Si tratta di un senzatetto e di una ragazza, Martina, il cui marito si è salvato -
08.39
Partono ora i titoli di testa della trasmissione
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09.00
La conduttrice ora si siede al tavolo con il direttore Dipartimento Malattie Infettive – ISS, prof. Giovanni Rezza, per parlare della malaria. “Un titolo come quello di Libero è forte, ma bisogna chiarire alcune cose. La trasmissione della malattia non è per via orale, se si è vicini a un malato di malaria, non ci si contagia. Il caso della piccola Sofia, la bimba italiana morta di malaria, non è ancora risolto”
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09.20
Servizio sul ciclista Fausto Coppi, morto di malaria
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09.24
Fiano, in collegamento, si lamenta con la conduttrice che non gli fa finire l’intervento sulla libertà di scelta se vaccinarsi o no: “E’ la prima volta che intervengo in tutta la mattinata”. “In realtà è la seconda”, ribatte Serena Bortone, “Sì, ma prima mi ha fatto salutare”, battibecca il politico del PD
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09.31
Volo pindarico, con Senaldi si parla dello stupro di Firenze. Poi ribatte a Francesca Schianchi sul tema malaria e si inalbera: “L’ospedale di Trento ha dichiarato che forse non sapremo mai come sono andate le cose”. Schianchi: “Però voi di Libero non avete avuto la stessa cautela, per i carabinieri accusati di stupro dite ‘Aspettiamo’, per la malaria date la colpa subito ai migranti!”
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10.00
La puntata si conclude
Agorà | Il programma
Nuova stagione di Agorà, al via domani, 11 settembre su Raitre alle 8 del mattino. Il programma, che apre la giornata di Raitre, sarà condotto dalla giornalista Serena Bortone, che ha già guidato con successo diverse edizioni di Agorà Estate. Noi di TvBlog seguiremo la prima puntata in liveblogging.
Nuovo logo e nuovi colori! @serenabortone e tantissime novità vi aspettano lunedì, ore 8, @RaiTre! #AgoraRai pic.twitter.com/OUNGiTtclQ
— Agorà (@agorarai) 7 settembre 2017
Come si vede dal profilo Twitter del programma, la “newsroom” di Raitre propone un nuovo logo e tante novità, anche se la trasmissione offrirà le consuete due ore di informazione, attualità e notizie con il commento di giornalisti, esperti e politici. Come sempre la redazione darà conto dei fatti e degli avvenimenti in diretta con finestre aperte in Italia ed estero, grazie ad un gruppo di inviati sul campo. Notizie, immagini, filmati che raccontano il Paese e le sue criticità, le sue emergenze, storie, racconti, brevi inchieste per uno spazio che permetterà anche di confrontarsi e di far comprendere le discussioni della politica e l’andamento dell’Italia. Ad animare questa “Agorà” dell’informazione quotidiana esponenti del mondo istituzionale e politico, protagonisti della vita sociale, economica e culturale e giornalisti che raccontano e documentano ciò che accade e ciò che ha bisogno di essere analizzato e compreso.
Agorà | Dove vederlo in tv e in streaming
Il programma va in onda dal lunedì al venerdì su Rai3 dalle 8 alle 10. Si può vederlo in live streaming sul portale Rai.tv, dove sarà poi disponibile on demand.
Agorà | Second Screen
Il programma ha una pagina ufficiale su Facebook e un account su Twitter, @agorarai. L’hashtag è #agorarai.