La Rai censura Celentano sul web? No. Questione di diritti
L’intervento del molleggiato non appare su Rai.tv. Ma niente censura: si tratta di diritti non venduti.
Molti utenti ci hanno segnalato quella che ritengono un’anomalia: il lungo intervento di Adriano Celentano nel corso della prima serata del Festival di Sanremo 2012 non appare su Rai Replay, l’archivio online di Rai.tv che permette di rivedere online, in replica, i programmi andati in onda negli ultimi sette giorni su Rai1, Rai2, Rai3 e Rai5. Un enorme buco nel programma, di cinquanta minuti, che ha fatto pensare a molti che si trattasse di censura sul web.
L’intervento manca anche dagli highlights della prima serata presenti sul sito della Rai.
E’ il momento, dunque, di tranquillizzare i complottisti (le cui teorie sono spesso alimentate dal clima che si crea intorno a questo o quell’evento, è bene dirlo): non c’è alcuna censura, è semplicemente una questione di diritti.
Celentano, infatti, nel corso della trattativa, non ha autorizzato la Rai a disporre della propria immagine e della propria performance su internet, che infatti non è stata trasmessa nemmeno durante la diretta in streaming manca da tutti i servizi ufficiali on demand in differita della Rai.
La precisazione arriva proprio da Viale Mazzini, con una nota diramata anche sul sito ufficiale:
La Rai non ha operato alcuna censura delle immagini dell’esibizione di Adriano Celentano sul sito internet Rai.Tv, come riportato da alcuni organi di informazione. Semplicemente, Adriano Celentano non ha concesso alla Rai i diritti per il web.
Quanto ad altri tipi di censura, Antonio Marano, intervenuto oggi in conferenza stampa, negando il suo ruolo di commissario («Svolgo le mansioni che già svolgo»), ha precisato che non c’è alcun intento censorio e che la Rai non intende impedire a Celentano di salire nuovamente sul palco dell’Ariston. Staremo a vedere.
Nel frattempo, il blog di Adriano Celentano, che nelle ultime settimane – sia durante il periodo di trattative sia per la questione dello spot bloccato – era diventato un punto di riferimento per le esternazioni del molleggiato, tace dal 7 febbraio.