Ada Egidio: chi è il mercante di Cash or Trash – Chi offre di Più? su Nove
Età, lavoro, Instagram, figlia, marito, vita privata, curiosità di Ada Egidio mercante di Cash or Trash – Chi offre di più? su Nove
Cash or Trash – Chi offre di più?, uno dei programmi cult di Nove, andrà in onda, in prima serata, il 20 e 27 dicembre 2023, con due appuntamenti speciali (in attesa della nuova stagione in partenza a gennaio 2024). Due prime serate a tema natalizio con ospiti vip che metteranno all’asta i loro cimeli privati.
Padrone di casa del nuovo studio, che per le due Xmas Edition sarà vestito a festa, tra luci di Natale, ghirlande e un enorme albero decorato, Paolo Conticini accoglierà con ironia ed eleganza anche i quattro venditori speciali, che non hanno resistito al fascino delle aste di Cash or Trash.
Gabriele Cirilli, Sara Simeoni, Vladimir Luxuria, Fabio Caressa interverranno nelle due puntate di prima serata per vendere 4 oggetti iconici della loro collezione privata.
Conosciamo meglio uno dei mercanti, ovvero Ada Egidio.
Chi è Ada Egidio di Cash – or Trash? Età, lavoro, Instagram
Figlia di due pietre miliari del collezionismo, gestisce a Roma una galleria d’arte contemporanea e un negozio di antiquariato. Circondata da oggetti, ammette di essere una famelica accumulatrice seriale. Grazie alla sua caratteristica è riuscita a scovare piccoli tesori, come i Promessi Sposi illustrati da De Chirico.
Il suo profilo Instagram @adanove, ad oggi, conta oltre 43400 followers. Ha 40 anni ed una figlia Carola. E’ legatissima anche al suo bassottino.
“Ormai è una grande famiglia. Mi trovo benissimo anche se devo dire che tra mercanti la sfida è effettiva. In maniera molto educata, ci scateniamo ferocemente (ride, ndb). Mi trovo molto bene. E’ un mondo splendido che sta raccontando uno spaccato del nostro mestiere che era poco conosciuto. Ed è davvero molto interessante”
Sul suo sito ufficiale si legge: “Nata in una famiglia di collezionisti, fin da bambina ho girato l’Europa tra mostre, fiere, mercati ed esposizioni al seguito dei miei genitori. In età adulta, ho continuato a viaggiare senza sosta, incuriosita dalle diverse civiltà e dall’evoluzione che nelle sue varie fasi ha interessato il mondo a livello culturale, artistico e architettonico, sviluppando una chiara inclinazione per gli stili e le tendenze d’arredamento.
In particolare, sono stata presto sedotta dall’epoca inglese e francese che va dal 1920 al 1960: gli arredi dei bistrot, i mobili da mestiere, e tutta l’oggettistica creata in quegli anni di avanguardia e sperimentazione. L’amore per l’arte mi ha spinto a intraprendere un percorso di scoperta, e di una passione ho fatto un lavoro che non smette mai di stupirmi e incantarmi.
Lo faccio ogni giorno all’interno del mio spazio espositivo, Collezionando Gallery, di cui sono curatrice dal 2009.Sono fermamente convinta che la curiosità e la cultura siano i due motori essenziali di questa professione: la conoscenza è bellezza. Dietro ogni opera dell’uomo c’è una storia da svelare, e qualsiasi manufatto nasconde un universo. Basta sapere dove guardare”.