Academy e Vuoi ballare con me? – Chi li ha visti?
Academy e Vuoi ballare con me? sono stati trattati “finora coi guanti” da TvBlog, che ne ha seguito e promosso il debutto con grande entusiasmo. Arriva un punto, però, in cui a combattere certe battaglie ci si sente soli e non si può negare la realtà: il pubblico di entrambi i talent show è paurosamente
Academy e Vuoi ballare con me? sono stati trattati “finora coi guanti” da TvBlog, che ne ha seguito e promosso il debutto con grande entusiasmo. Arriva un punto, però, in cui a combattere certe battaglie ci si sente soli e non si può negare la realtà: il pubblico di entrambi i talent show è paurosamente non pervenuto. Partiamo da un discorso prettamente legato dall’Auditel, che comunque non si può mai ignorare del tutto.
La terza puntata di Academy è slittata sabato scorso alle 15.20, per via delle prove di Formula Uno, e non si è scontrata con Amici Casting. Maria De Filippi ha, infatti, dimostrato di aver creato questo spin-off un po’ surreale, ma dannatamente seguito, solo per contrastare il nuovo talent show di RaiDue. In mancanza del competitor diretto e forse per evitare la Formula Uno Canale 5 ha preferito annullare la puntata di Amici Casting – al suo posto è andato in onda un film – rimandandola alla prossima settimana.
In tutto questo Academy doveva essere favorito dalla mancanza di concorrenza, se vogliamo omettere Verissimo che ha un altro tipo di pubblico. E invece La Sfida, che pure dura un’ora e mezza secondo le barbare logiche spezzatino, è stata seguita da appena 718mila spettatori e dal 7.87% di share, mentre “il programma vero e proprio” da soli 649mila spettatori e dall’8.03% di share. Dirà qualcuno, diamogli tempo, stanno sperimentando, è soltanto la prima edizione e non a caso va solo in daytime. Quello che di Academy preoccupa, in realtà, è un altro fattore che stiamo rilevando anche a TvBlog: l’assoluta mancanza di coinvolgimento del web.
Per quanto ce la stiano mettendo tutta, con la prima proposta interamente a misura di internauti che prevede diretta gratis online e spin-off in tempo reale al sabato, il pubblico sembra respingere questa istigazione all’interattività e non mostrare troppo interesse verso il programma. Ce ne siamo accorti noi stessi sabato scorso, in cui non siamo riusciti a pubblicare un resoconto della terza puntata: nessuno dei nostri lettori ha protestato o ha chiesto spiegazioni. E il lato più inquietante è che sia Lucilla Agosti che Diego Passoni sul web sono arrivati a “sollecitare” la fondazione di fanclub, che per ora risultano o semi-deserti o addirittura totalmente inesistenti.
Senza voler essere totalmente disfattisti, dobbiamo ammetterlo alla luce della nostra esperienza: nel testare il polso di una trasmissione per giovani il web è diventato il più importante metro di valutazione, quello per cui non ti sbagli mai. Basti pensare a X Factor che, pur non facendo sfracelli nel pubblico tradizionale, ha apportato una vera rivoluzione di target, arrivando dritto al cuore di un pubblico lontano dalla tv ma presente sui nuovi media.
Con Academy questo non sta accadendo e, dopo un debutto di grande effetto che aveva colpito anche il sottoscritto, la formula si trascina stancamente senza particolari guizzi artistici né ritmo a partire dalla stessa conduzione. L’Agosti, infatti, per quanto brava sulla carta sta dimostrando di crederci poco e, con il suo snobismo di fondo, sta creando una distanza sempre più marcata con lo spettatore, a differenza di Facchinetti che si è sempre speso con “la pancia” sposando fino in fondo il marchio.
Per concludere dobbiamo spendere qualche parola sul programma Vuoi Ballare con me?, che Lorella Cuccarini conduce egregiamente su Sky. Anche qui ci sentiamo un po’ soli: valorizzare una bella produzione Sky per ricevere commenti solo sul look della conduttrice alla lunga diventa frustrante. In questo caso, però, si può anche chiudere un’occhio, considerato che le pretese satellitari sono ben diverse e la ricezione è inevitabilmente più modesta.
Di Vuoi ballare con me?, però, colpisce una cosa: nelle ultime settimane il comunicato degli ascolti Sky ha totalmente occultato i dati relativi alle due puntate serali. E non pare un caso, considerato che di Fiorello, che pure non spopola, vengono diffusi anche quelli delle repliche. Qualcosa ci fa pensare che il programma sia seguito da un bacino inferiore ai 50.000 spettatori delle puntate iniziali, rischiando di diventare un flop per le ambizioni (e gli investimenti profusi) della novella SkyUno.
Insomma, stiamo assistendo a due talent show fantasma, che non solo gettano ombre sul’hype della danza in tv anche se condita da reality ma dimostrano un’altra verità: anche il mercato dei talent comincia a diventare saturo e la lotta per la sopravvivenza diventa davvero durissima. Un peccato è che a rimetterci siano ragazzi di talento, prima illusi e poi eliminati come carta straccia, mentre ad aspettarli là fuori sono compagnie che non li faranno lavorare per il loro passato in tv o li escluderanno per essersi venduti all’offerente “sbagliato”.