A scuola di boy band

Già avevo avuto modo di dire che nella scuola di Amici c’è chi ammicca un po’ troppo, a mio avviso, e la cosa continua ad essere chiara. Basta accendere la tv del pomeridiano di oggi ed ecco che, per primo, si esibisce Federico: sguardo in camera, voce che “si arroca”, movenze alla Backstreet boy melodico. Per carità, niente di male a metterci un po’ di fisicità e di piacioneria nelle proprie esibizioni, in fondo parliamo di pop, e di ragazzi giovani e entusiasti, però quando si esagera con le “faccette” (vedi Raffaele nella scorsa edizione) si rischia di cancellare anche l’eventuale talento che si spera ci sia, essendo stati selezionati da una commissione di professionisti. Certo, il concorrente scafato lo sa che così distrae, per così dire, le fans votanti, indirizzando i loro voti solo verso chi ammicca di più e meglio. Però così si rischa anche di accentuare ulteriormente la già fastidiosa (e purtroppo, temo, crescente da qui al serale) deriva di Amici da talent show a show e basta.
PS
Mentre scrivo si esibisce Jessica. Insisto, secondo me la ragazza è proprio brava. Ed è anche la dimostrazione che sguardo in camera e aria decisa possono essere un’intelligente e sapiente aggiunta alla tecnica, e che un po’ di ammiccamenti e molta performance si possono dosare con equilibrio.