A Rai2 morto un X Factor se ne fa un altro: in arrivo il talent tratto da “The Voice of Holland”
Mentre si rincorrono le voci sul futuro di X Factor, a partire dalla nostra segnalazione che raccontava di una trattativa per portarlo a Rai1 (che gli ambienti Rai ci confermano essere esistita) a cui si è aggiunta da poche ore l’indiscrezione del sito Dagospia che vorrebbe il talent su Skyuno grazie ad un accordo direttamente
Mentre si rincorrono le voci sul futuro di X Factor, a partire dalla nostra segnalazione che raccontava di una trattativa per portarlo a Rai1 (che gli ambienti Rai ci confermano essere esistita) a cui si è aggiunta da poche ore l’indiscrezione del sito Dagospia che vorrebbe il talent su Skyuno grazie ad un accordo direttamente con la società che ne detiene i diritti vale a dire la Freemantle, che Sky non conferma, a Rai2 si pensa già al futuro. A margine di tutto questo c’è infatti senza ombra di dubbio Rai2, che fino a quest’anno era la rete che trasmetteva il programma con la produzione della Magnolia per ben 4 edizioni, dal prossimo autunno orfana del talent di Simon Cowell.
I costi assolutamente fuori portata a fronte del budget della rete hanno convinto il direttore Massimo Liofredi a rinunciare al programma musicale che ha visto nascere fra le sue braccia talenti quali Noemi e Marco Mengoni, senza dimenticare Nathalie, ma sappiamo benissimo che il direttore sia un convinto sostenitore della musica in TV, vedi il prossimo Due con Zucchero, Vecchioni e Morandi che vi avevamo anticipato nei giorni scorsi. Era quindi davvero difficile pensare che la seconda rete potesse rimanere senza un programma musicale per il prossimo autunno e sembra davvero che Rai2 avrà il suo talent musicale pronto già a partire dal prossimo settembre. Un talent evidentemente dai costi più contenuti ma anche in grado di dare un soffio di aria nuova a questo genere televisivo con l’aspirazione di trattenere e perchè no di acquisire pubblico giovane tanto caro alla seconda rete della televisione pubblica.
E’ quasi certa infatti la collocazione sulla seconda rete della versione italiana del format che ha spopolato in Olanda e di cui vi avevamo già anticipato il meccanismo nei mesi scorsi : “The voice of Holland” ideato da John De Mol, padre del Grande Fratello , in cui i giudici giurati di spalle devono giudicare l’esibizione del cantante di turno solo ascoltandolo senza vederlo e senza avere contatti con il partecipante ne prima ne durante la messa in onda del programma.Un programma sicuramente originale che potrebbe incontrare il gusto del pubblico televisivo italiano, declinando la linea del talent show in maniera diversa.
Chi lo condurrà? Dopo il salto il nome più accreditato..
Alla conduzione ci potrebbe essere un volto che sta per debuttare nelle prossime settimane proprio sulla seconda rete diretta da Massimo Liofredi, un volto ed un nome che sarà ospite prossimamente del nostro TVBlog per una intervista ed a cui non mancheremo di chiedere un suo eventuale gradimento a diventare il nuovo condottiero del nuovissimo talent autunnale di Rai2, parliamo di Massimiliano Ossini, impegnato dal prossimo 3 maggio con la nuova edizione di “I love Italy” proprio su Rai2. Ma il nome di Ossini non è certamente l’unico fra quelli al vaglio della direzione di Rai2, c’è anche l’attuale conduttore del day time dell’Isola Daniele Battaglia, oltre che un possibile cavallo di ritorno quale potrebbe essere Francesco Facchinetti qualora l’esperienza su Rai1 con Ciak si canta non dovessere avere i risultati positivi che si aspettano alla prima rete.
Sarà invece sicuramente il tormentone dei prossimi mesi il toto-giurati di “The voice of(Italy)”, che in America vede in giuria Christina Aguilera ed Adam Levine dei Maroon 5. Il meccanismo del talent che prevede duetti tra giudici ed assistiti fa logicamente pensare che, a differenza di X Factor, in giuria non ci sia spazio per personaggi dello spettacolo estranei al mondo musicale.