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A Cena da Me, le cortesie per gli ospiti funzionano sempre

Il nuovo preserale di La7 live su Blogo.

pubblicato 23 Maggio 2016 aggiornato 9 Novembre 2020 16:13

  • 18.56

    Ultime battute per Josephine Ange Gardien…

  • 19.01

    Scatta il countdown in sovrimpressione. L’ange gardien sta durando troppo in effetti.

  • 19.03

    Teaser e si parte. Scopriamo così che in palio ci sono 500 euro.

  • 19.04

    La padrona di casa di oggi è Alessandra, 51 anni, casalinga, con un marito e due figli. La voce over fa da contraltare e commento.

  • 19.05

    Si definisce burrosa e a volte anche antipatica; dice di essere preoccupata di ospitare 5 sconosciuti.

  • 19.06

    Cucinando col cuore è il tema della cena di Alessandra. Lei non fa che disegnare cuori. E punta su una serata giovane.

  • 19.07

    La prima invitata è Ilaria, provocatrice in tacco 12.

  • 19.06

    Già critica il tema Tullio, il centauro dall’animo critico. Gli amici dicono di lui che è accondiscendente. Uhm.

  • 19.07

    Alessandra va a fare la spesa. Tornano proprio i tempi di Cortesie per gli ospiti.

  • 19.08

    Tocco gentile e femminile: Romano, elegante 58enne, vede subito il buono nel titolo di Alessandra.

  • 19.10

    Una testarda pescarese la quarta ospite: Francesca, 48 anni, disordinata che non sopporta l’idea di trovarsi di fronte a persone spocchiose.

  • 19.10

    Si presentano, e criticano, uno a uno i piatti, già illustrati agli ospiti sull’invito. Si parte dalla tartare di zucchine. Ingresso leggero e buono sulla carta per tutti. A Tullio non va bene niente; avrebbe usato molto di più. Beh, verrà il tuo turno.

  • 19.13

    Piatto principale, una pasta alla Norma rivisitata. E mentre i vari ospiti si lanciano nell’ipotesi di chi è il loro padrone di casa, Alessandra è al lavoro in cucina.

  • 19.14

    Vabbè, figlia mia, ma il gelato alla crema (anche se fatto in casa) come dessert e basta anche no. Dillo che i 500 euro non li vuoi proprio.

  • 19.14

    Anche la colonna sonora ricalca i bei tempi di Cortesie.

  • 19.15

    Gli ospiti si lanciano in ipotesi sull’arredamento della casa: bianca secondo Francesca, classica secondo Tullio. Nessuno però immagina che anche l’impiattamento sia a cuore.

  • 19.16

    “Sarà una serata veloce, allegra, giovanile” dice Alessandra. Beh, insomma. Per Ilaria, a istinto, si preannuncia una noia mortale. Ecco.

  • 19.17

    L”allegro’ Tullio, accompagnato dalla musica della Famiglia Addams, è il primo ad arrivare. E subito si lancia nel dire che fa sculture in ceramiche. Trovano il fil-rouge dell’arte… Scomoda Pollock e Fontana per commentare le opere di Alessandra. Ma si vanta un tantino tantino delle sue opere, eh.

  • 19.18

    La psicoterapeuta è quello che ci vuole. Porta anche un pensierino alla padrona di casa. Tullio intanto fa subito gli onori di casa, serve il vino, accoglie. Un maschio Alfa, commenta la voice over.

  • 19.19

    Tanta simmetria, tanti cuori: per la psicoterapeuta segno di tanta noia.

  • 19.20

    Arriva anche il cortese ingegnere Romano, che si trova sul divano con l’architetto Tullio.

  • 19.21

    Francesca è conquistata da Romano. E quando tutto sembrava aver raggiunto un equilibrio arriva Ilaria. Non se l’aspettava una presenza come la sua.

  • 19.23

    Anche Ilaria porta un pensiero alla padrona di casa, che intanto ricatta subito Tullio con una sua opera d’arte in regalo. Manetta a granchio?

  • 19.24

    Si cerca di sciogliere l’atmosfera con un brindisi. E gli ipercritici Tullio e Ilaria spulciano la casa alla ricerca di magagne.

  • 19.25

    La prima sera è quella più difficile, per tutti. La dimensione ‘cuore’ inizia a essere un tantino monomaniacale.

  • 19.26

    Ma siamo alla cena. Si parte con la tartare di zucchine. Oddio, i cuori anche qui. Ma tocca alla pubblicità.

  • 19.32

    Ovviamente a Ilaria non piace: è noioso, lei cerca sapori più selvaggi, Piace invece a Romano e Francesca.

  • 19.33

    Ma che posa sciolta c’ha Ilaria…

  • 19.34

    Troppi cuori: persino la psicoterapeuta Francesca dice che se vede un altro cuore dà di stomaco.

  • 19.36

    Vabbè, diciamo che i gruppi son fatti: da una parte gli ipercritici Ilaria e Tullio, dall’altra i più aperti Romano e Francesca.

  • 19.39

    Ah, Ilaria ha riscritto la Divina Commedia, eh…

  • 19.40

    Simmetria e cuori… anche basta, Alessandra. Che fa il dolce a cuore, i biscotti a cuore, le gelatine a cuore…

  • 19.44

    Carino Romano, l’ospite perfetto: “Il fatto che oggi sia il compleanno di Alessandra fa sì che le si voglia ancora più bene…”. Caruccio.

  • 19.46

    Si rientre dal secondo break pubblicitario con l’omaggio dei biscottini per la colazione. In una ciotolina a cuore.

  • 19.48

    Oddio, l’attività del dopocena! Indovinate un po’? Fare cuoricini con la carta. O al massimo la propria iniziale. Non c’è libertà di scelta. Come distruggere un clima. “E’ proprio da centro di recupero, eh! Io vi tengo occupati mentre io lavoro…” commenta Francesca, E intanto Alessandra fa il caffè. Non vincerai mai, Alessandra.

  • 19.50

    “Io ho cucinato col cuore. Spero che il messaggio sia arrivato”. Ma partiamo con i voti: 7 per Francesca,che apprezza la cura; 6 da Tullio, che ha trovato scarso il menu; 5 da Ilaria, che proprio non ha sopportato il bricolage; 8 invece da Romano che è un signore. Totale per Alessandra 26 punti.

  • 19.51

    E si ricomincia domani con Francesca, la psicoterapeuta.

A cena da me si conferma una versione ‘people’ di quel gran programma che fu Cortesie per gli Ospiti. Il format originale è sì Come Dine with Me, che debuttò nel 2005 su Channel 4, ma gli echi del programma di Real Time, che peraltro debuttò nello stesso anno, si sentono tutti. E non è un male. Del resto sia Cortesie che A Cena da Me sono realizzati da Magnolia. E anche questo si sente. Il gioco di rimandi continua anche con il logo, che ricorda quello di Che Tempo che Fa. Resta tutto in famiglia, o quasi.

Se in Cortesie per gli Ospiti c’erano tre esperti a commentare e valutare l’ospitalità, lo stile e il menu del concorrente, qui il giudizio è affidato ai rivali: meccanismo ormai diffuso, da Quattro Matrimoni a Quattro Ristoranti. Certo, Cortesie era più ‘intrigante’ per chi aspettava il consiglio degli esperti e il commento ironico dei professionisti; A Cena da Me, invece, punta sulle dinamiche tra i concorrenti, sulla propria gestione della cena sia come ospite che come padroni, con tutti i limiti e gli spunti che possono derivare dalle personali idiosincrasie.

Il programma è gradevole, non c’è che dire: si segue con piacere per tutti i suoi 50 minuti, per quanto possa essere ‘scontato’ nei passaggi chiave. Non è certo un format ‘rivoluzionario’, né per le dinamiche né per la confezione, assolutamente lineare. Ma è un programma accogliente, facile da ‘leggere’ e piacevole da seguire nei suoi vari momenti, dalla presentazione dei concorrenti alla scoperta del menu della prima padrona di casa, dal primo incontro ai commenti finali, con i momenti dedicati alla spesa e alla ricerca dell’oggetto particolare per la serata che è uno ‘stargate’ verso le Cortesie di 10 anni fa.

Uno schema rassicurante, quindi, che ben si attaglia alla fascia preserale, che cerca storie semplici da seguire, con quel pizzico di perfidia che non guasta. Il casting riesce a combinare un primo gruppo piuttosto equilibrato, nonostante le diversità. La polarizzazione dei concorrenti è messa in luce con una prima puntata, ben scelta, che vede la padrona di casa, Alessandra, mettere tutti d’accordo sulla sua mania borderline per i cuori, che spuntano in ogni dove. Nonostante questo, è ben chiara la presenza di due gruppi, quello formato dagli ipercritici e egoriferiti Tullio e Ilaria, e quello composto dai deliziosi Romano e Francesca, che conoscono il senso della misura.

Certo, la durata settimanale può essere croce e delizia di questo format: l’idea della striscia seriale aggancia il pubblico, ma può anche stancare. Vedremo come procedere questa settimana.
Menzione speciale, però, alla voice over, quella sempre efficace di Francesco Prando, e alla scrittura autoriale, che riesce a legare i vari momenti con un pizzico di ironia che aiuta a rendere più godibile l’invito a cena, giocando con i concorrenti e con il pubblico a casa, di cui si propone di essere il simulacro, portando nel gioco anche il ‘sesto’ invitato. La chiave ironica, propria del format originale (cui dava corpo e voce il comico Dave Lamb), è stata così recuperata con una scrittura misurata e una voce assolutamente includente.

Programma promosso. Diciamo pure che è un usato sicuro, ben mantenuto, ancora performante e, sulla carta, affidabile. Vedremo quanto lo sarà per il preserale di La7.

A Cena da Me | 23 maggio 2016 | Diretta prima puntata | Alessandra e la cena dei Cuori

A Cena da Me | Prima puntata 23 maggio 2016 | Anticipazioni

Un nuovo format e una nuova fascia per La7 che oggi, lunedì 23 maggio, inaugura il suo preserale con A Cena da Me, reality game prodotto da Magnolia, in onda dal lunedì al venerdì alle 19.00. Ogni settimana cinque concorrenti si ‘sfidano’ a base di cene e di ospitalità da organizzare rigorosamente a casa: il venerdì, poi, spazio alle valutazioni incrociate e alla proclamazione del vincitore.
La particolarità, per gli standard italiani del genere, è proprio nella durata settimanale della gara, che solitamente si raccoglie in una sola puntata. Questa, invece, è una versione ‘dilatata’ di format tipo “Alessandro Borghese 4 Ristoranti”, studiata proprio per conquistare il pubblico al lunedì e portarselo ‘dietro’ per tutta la settimana. Ma andiamo nel dettaglio e scopriamo meglio questo format, che seguiremo questa sera con il nostro liveblogging su TvBlog a partire dalle 19.

A Cena da Me | Il Format

Si tratta della versione italiana di Come Dine With Me, format britannico di cui sono state già realizzate 33 edizioni in madrepatria e che è stato già esportato in 36 Paesi del mondo, dalla Turchia a Israele, dall’India al Sud Africa, oltre che in Nord Europa e in America, dal Nord al Sud.
Ora arriva anche da noi con tutto il suo ‘portato’ di ospitalità mediterranea: ogni settimana cinque concorrenti – diversi per età, stile di vita, e professione – si sfideranno a colpi di menù. Ognuno ospiterà a casa propria gli altri quattro, preparando per loro una cena completa, dall’antipasto al dolce. Gli ospiti saranno chiamati ad esprimere un voto, segreto, che tenga conto di tre aspetti: la bontà del cibo, lo stile e la capacità di intrattenimento del padrone di casa.
Il venerdì, voti alla mano, sarà eletto il vincitore.
A far da narratore non c’è un conduttore stile ‘Borghese’, ma solo una voice over che commenterà le reazioni dei commensali e i loro diversi punti di vista per aiutare il pubblico a seguire la sfida.

Il programma è scritto da Matteo Bracaloni, Alessandra Curia, Giorgio D’Introno, Alessia Eleuteri, Alessandra Guerra; produttore esecutivo Alessandra Cappella; curatore La7 Alessia Occhialini; produttore esecutivo La7 Anna Gentili.

A Cena da Me | Come seguirlo in tv e in live streaming

A Cena da Me va in onda dal lunedì al venerdì su La7 alle 19.00 dal 23 maggio fino al 15 luglio. E’ possibile seguire il programma in live streaming sul sito La7, mentre sul sito dedicato alla trasmissione, www.acenadame.la7.it, sono disponibili le puntate on demand, clip e le ricette proposte dai concorrenti.

A Cena da Me | Second Screen

Per commentare la prima puntata di A Cena da Me vi consigliamo, ovviamente, il nostro liveblogging. Il programma ha però una propria pagina Facebook sulla quale è possibile conoscere i cinque concorrenti della settimana. C’è anche un profilo Twitter ufficiale, @acenadamela7, con annesso hashtag, #ACenadame.

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